BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] i due giovani studiosi; e quando nell'86, dopo P primo viaggio a Parigi, il Pico fu costretto, per la nota avventura con Margherita de' Medici, riformatore profetato da Girolamo. Quando il cardinale Giulio de' Medici, arcivescovo di Firenze e futuro ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] cattive condizioni di salute, cercò di attivare contatti con Giulio Giacoboni e Mureto per essere chiamato a Roma. Nel Manuzio copiate sugli autografi esistenti nella Biblioteca Ambrosiana, Parigi 1834, passim; A. Ceruti, Lettere inedite latine ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di papa Giulio III (gli affreschi sono perduti). Sempre al 1550 M. Zorzi, Roma 1988, p. 28; Disegni veneti dell'Ecole des beaux-arts di Parigi (catal.), a cura di A. Bettagno, Vicenza 1988, p. 30; D. Acton, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] . Spirito dei Napoletani nel tratto centrale della romana via Giulia.
Il C. trasformò l'interno, arretrando di sei (1870), suppl., 17, pp. 144-146; L'Italia all'Esposiz. univ. di Parigi..., s. I. 1867, pp. 19-23, 229 s.; L. Setticelli, Sguardo stor ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] sua rinuncia, il 27 febbr. 1637 fu assegnato a tale Giulio Benali (Pelicelli).
Secondo quanto afferma il M. stesso nel a "madama reale" Cristina di Francia, il M. si trovava ancora a Parigi (Ademollo, 1884, p. 14), ma nel maggio-giugno di quell'anno ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi e la pubblicazione della costituzione Unigenitus furono i due momenti alla morte di Innocenzo XIII caldeggiando l'elezione del cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] al Poliziano". L'opera fu ristampata nel 1513 a Parigi da Badius Ascensius e a Basilea dal Frobenius, nel classical scholarship, II, Cambridge 1908, pp. 44, 170 n. 3, 85; V.Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 12-14, 82, 160 s., 209, 261, ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] immediata fortuna europea (con le edizioni capostipiti, spesso ristampate: Parigi, J. Petit - J. Bade, 1511; Basilea, -210, e dal più tardo Vat. lat., 5875). Nel caso di Giulio II il M. evidenzia i limiti e le involuzioni del pontificato, mentre per ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] lo precipitò nella disperazione quando l’amatissimo fratello Giulio, di due anni più piccolo, dilettante dal minuti sul secondo in classifica; vantaggio mantenuto sino a Parigi, dove ottenne pure l’ambitissimo Gran premio della montagna ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] terrena all'aldilà (i rilievi originali, trasferiti a Parigi, al Louvre, sono sostituiti da copie). Sulla sommità avvicina di più per la libertà con cui tratta motivi classici è Giulio Romano, e non dovremmo escludere, almeno fino a un certo livello, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...