DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] situation pulmonaire chez les mitraux en vue de la commissurotomie alla Semaine cardiologique internationale de la Pitié di Parigi del 1955.La collaborazione con il Centro di cardiochirurgia dette origine a numerosi altri contributi scientifici; tra ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] e Genova-Recco; uno di essi, interamente automatico, fu premiato alla prima esposizione internazionale di elettricità di Parigi nel 1881, e un suo modello che aveva partecipato fuori concorso alla prima esposizione industriale italiana di Milano ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] lo ostacolavano. Grazie all'appoggio di Ottavio Thiene, figlio di Giulio, il M. riuscì a ottenere l'ambita cattedra nell'anno proposto da A. Belloste ne Le chirurgien de l'hôpital (Parigi 1698). Edizioni moderne: L'attività clinico-medica di C. M ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] 1640 dal medico tedesco C. Hofmann e riedita a Parigi nel 1647). Nella storia della medicina, e in (Marini, II, p. 299; Vedova, p. 429). Dopo la morte di Giulio III, il 23 marzo, il F. prestò assistenza medica durante il conclave che elesse ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] rigoroso di questa produzione, una lettera da lui inviata a Parigi all'abate Nallet in data 25 nov. 1749, e da physiol. corp. humani, Bernac 1766, VIII, 3, p. XI; P. Giulio, Riflessioni sopra la morte del conte Ugolino e de' suoi figli, in Giornale ...
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CLAUDINI, Giulio Cesare
Concetta Bianca
Nacque a Bologna da Tommaso e da Ippolita Dosi, intorno agli anni 1550-53 come si può dedurre dal suo curriculum di studi, anche se i biografi tacciono sulla [...] filosofia ordinaria (1614-1648). Non sappiamo se anche la beata Giulia Faustina Claudini (1583-1657), priora del monastero di S. ), il De sede facultatum a Basilea nel 1617 e a Parigi nel 1647 a cura di Caspar Hofmann. Soprattutto è interessante ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] di studio per perfezionamento, si recò a Parigi, ove frequentò le cliniche oculistica e chirurgica dirette p. 23; P. Mazzarello - A.L. Calligaro, Gli anni pavesi di Giulio Bizzozero, in Atti del Convegno per il centenario della morte di G. Bizzozero ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] lavoro - presentato all'Académie royale de médecine di Parigi e insignito nel 1836 del primo premio -, della sua parrocchia.
Sposato con Rosa Pessina, ebbe otto figli: due maschi, Giulio e Severo, entrambi medici (l'uno oculista, l'altro chirurgo) e ...
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CERESOLE, Giulio
Silvia Canestrelli
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Nacque a Venezia il 24 giugno 1878 da Sebastiano Vittorio e Laura Milesi. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, frequentò l'università di Padova, [...] di Venezia Lido, che diresse fino al 1915, quando esso passò all'ospedale civile di Venezia; sempre nel 1908 si recò a Parigi, presso il laboratorio Béclère, che era allora uno dei centri più progrediti per lo studio e per le applicazioni dei raggi X ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] e il Wolsey lo munirono di lettere di raccomandazione per il cardinale Giulio de' Medici; e quando nel 1515 il B. stesso partì Londra nel giugno 1506, diretto a Bologna, passando per Parigi e per Torino, dove ricevette il dottorato in teologia. Dei ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...