GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] nipote Cosimo, costituita con un monte di denaro collocato sul Monte Giulio di Bologna; e la Grifona seconda, istituita due anni dopo per situati in territorio francese, in particolare quelli di Parigi. Dalla commenda di S. Iacopo situata fuori della ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] dopo, lo dimostra.
Così il C. fu costretto a recarsi a Parigi, non già come cardinale segretario di Stato quanto come cardinal nepote e con il padre Mario aveva acquistato Ariccia dal principe Giulio Savelli per 324.000 scudi e dai Colonna il palazzo ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] lo nominò osservatore permanente e delegato presso l'UNESCO a Parigi; l'anno seguente, nominato l'11 giugno arcivescovo titolare fiorentina contemporanea e collegata a due altre figure: don Giulio Facibeni e il cardinale E. Dalla Costa. Durante l ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] alla sua vita religiosa, facendo stampare a sua cura nel 1571 a Parigi, per i tipi di Sébastien Nivelle, l'Opera dello zio card. devolveva al seminario istituito dal defunto vescovo di Belluno Giulio Contarini un legato che quel prelato gli aveva ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] aedibus Aldi, Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino di libro uscì postumo nel 1554 a Venezia e pochi mesi dopo a Parigi.
Il manoscritto era rimasto in eredità a Marco dal Molin, procuratore di ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] governo (in modo particolare con C. Bossi, Botta e Giulio) si occupò di questioni di confini e venne fornendo nei le sue capacità. Fu lo stesso vicepresidente a portare con successo a Parigi la supplica del B. al papa per la sua riduzione allo stato ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] al dolore. Sebbene l'Historia Augusta riporti che Caio Giulio Vero Massimino (imperatore nel 235-238) possedeva l'opera 'antiquaria rinascimentale: ne è un esempio il Virgilio di Marco Zoppo (Parigi, BN, lat. 11309), del 1470 circa. Il ritratto del re ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] ; il G. si unì a lui quando giunse al Po. Arrivati a Parigi il 16 luglio, il 1° agosto furono ricevuti ufficialmente da Enrico IV, pietà di Ostiano, località della quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il titolo di marchese, poi ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] Museum di Londra, della Bibliothèque Nationale di Parigi, della Biblioteca nazionale di Firenze non hanno romani, V(1957), pp. 290 s.; Id., Venezia e l'Inquisiz. romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ital ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] era ancora il 18 maggio 1504, durante il pontificato di Giulio II, che nel 1503 respinse una sua petizione per la maestro delle cerimonie della cappella papale, su manoscritti di Bologna, Roma e Parigi, a cura di L. Frati, Bologna 1886.
Fonti e Bibl.: ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...