Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] Negli anni Venti, dopo un periodo in cui documentò con le sue foto l'attività teatrale di Anton Giulio al Teatro degli indipendenti a Roma, decise di aprire uno studio fotografico autonomo in via Condotti; qui, però, a causa di un allagamento, perse ...
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ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] 338, 348, 397, 398; V. Moschini, Schedoni, in L'Arte, XXX (1927), p. 125; R. Pallucchini, I dipinti della Galleria Estense di Modena,Roma 1945, pp. 66-67; R. Pedrazzi, Le sale antiche del palazzo comunale di Modena, Modena 1953, pp. 9-10; G.K. Nagler ...
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BRENNO (Brenni, Breni), Giovanni Battista
Ludwig Döry
Mancano notizie biografiche di questo stuccatore, di famiglia originaria di Mendrisio. Appartenne a quella generazione di artisti girovaghi italiani [...] figli furono Carlo Enrico, Antonio e Giovanni (o forse Francesco) Giulio (Guldan, p. 203)
Fonti e Bibl.: J. H. Jäck L'opera del genio ital. all'estero, F. Hermanin, Germania, II, Roma 1935, pp. 29, 65; D. Trepplin, Bau und Ausstattung des Klosters ...
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BARONINO, Bartolomeo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato nel 1511 a Casale Monferrato da una famiglia di architetti di origine comasca, si recò giovanissimo a Roma, dove già erano attivi molti casalesi, [...] , dal 1551 al 1554, diresse i lavori di villa Giulia, mettendo in opera i disegni dell'Ammannati, del Vignola p. 82, n. i; V. Forceffa, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma,Roma 1869, 1, pp. 96 n. 320, 296 n. 1129; A. Bertolotti, B. ...
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TORSO DEL BELVEDERE
Red.
Uno dei pezzi di scultura antica che ebbero maggior fama nella cultura artistica a partire dal Rinascimento in poi.
Il luogo del ritrovamento è incerto: è falsa la notizia che [...] il torso sia stato rinvenuto al tempo di Giulio II a Campo dei Fiori, o nelle terme di Caracalla; ipotetica . 137 s.; H. Ladendorf, Antikenstudium und Antikenkopie, Berlino 1958, p. 31 s.; W. Helbig, Führer, (H. Speier), Roma 1963, n. 265, p. 211 ss. ...
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CONTRI, Antonio
Giacomo Bargellesi
Figlio di Giuseppe, giureconsulto, nacque a Ferrara verso il 1680. Il Baruffaldi, suo contemporaneo, ne ha scritto una dettagliata biografia. Da giovane segui il padre [...] nelle sue varie peregrinazioni a Cingoli, Roma, Mantova e infine Parigi (1701). Nel fastoso ambiente parigino il C. si sentì attirato fatte allora a Cremona, Ferrara e Mantova (affreschi di Giulio Romano in Palazzo ducale) diedero, a dire degli ...
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DANESE, Vincenzo
Enzo Bentivoglio
Figlio di Domenico, nipote di Danese di Cecco da Viterbo, viene comunemente ricordato nei documenti come Vincenzo Danese. Da una serie di documenti è ricostruibile [...] da ricordare come l'impianto della chiesa, che era simile a quello bramantesco a croce iscritta per SS. Celso e Giuliano a Roma, può in qualche modo giustificare le antiche fonti che la facevano opera di Bramante (Bussi, 1742), potendosi supporre che ...
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BONFRATELLI, Apollonio de'
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Nacque a Capranica, presumibilmente fra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento. Si ritiene sia stato scolaro di Giulio [...] disegno", riferisce una citazione del nome del B. nelle partite dei conti dell'Archivio di Stato romano all'anno 1568-69. Morì a Roma nel 1575 e fu sepolto in S. Caterina della Rota (Forcella).
Il foglio, staccato da un corale, che si conserva in una ...
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Vedi OTRICOLI dell'anno: 1963 - 1996
OTRICOLI
C. Pietrangeli
Antico centro nel territorio umbro dapprima situato su un'altura dominante la riva sinistra del Tevere, dove sorge il paese moderno (m 208 [...] fine della Repubblica e in età imperiale la latina Ocriculum. Alleato di Roma nel 308 secondo Livio, o forse nel 297-295 a. C., la parete di fondo e che sono tutte di epoca giulio-claudia, con una serie di ritratti della famiglia imperiale, permette ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] ); C. Huelsen, Saggio di bibliografia ragionata delle piante iconografiche e prospettiche di Roma dal 1551 al 1748, Roma 1969, pp. 43 s. (Giulio); Diz. encicl. Bolaffi degli incisori italiani dall'XI al XX secolo, VIII, Torino 1975, p. 59 (sub voce ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...