D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] e con quasi trent'anni di età al momento della partenza per Roma, nel 1600. Il termine ultimo di tale viaggio, ante 1607 91 s.; G. Melzi D'Eril, Sacro Monte d'Orta, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, Torino 1977, pp. 180ss.; G. Romano, in ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] Carlo Dolci, Niccolò Ranieri, Pietro Bellotto, Giulio Carpioni, Sebastiano Bombelli, l'olandese Livio Mehus navegar pitoresco [1660], a cura di A. Pallucchini, Venezia-Roma 1966, ad Indicem;H. Füssli, Allgemeines Künstlerlexikon, II, Zürich ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] Vergine), copia della Incoronazione di Monteluce di Giulio Romano e del Penni su disegno di Raffaello pp. 73. 113 s.; L. Pascoli, Vite deipittori, scultori et archit. perugini, Roma 1732, pp. 162-165; B. Orsini, Guida al Forestiere... [1784], a cura ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] de Castris, La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, pp. 487, 513 n. 14; S. Ferino Pagden, Giulio Romano pittore e disegnatore a Roma, in Giulio Romano, Milano 1989, pp. 82, 85, 94 n. 114, 252 s.; A. Pacini, La Chiesa pistoiese e la sua ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] Dal Pozzo (1718, pp. 188 s.), Perezzoli fu allievo del pittore Giulio Carpioni, che teneva bottega anche a Verona, oltre che a Vicenza, ); verso la fine del 1686 si ha notizia di un viaggio a Roma durato circa un anno (Rognini, 1978, p. 284); dal 1695 ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] furono affidati il disegno del progetto inviato da Roma da Alberto Pio, all'epoca ambasciatore dell'imperatore 1978, pp. 22 s., 30, 36 s., 46; A. Garuti, Carpi, Museo civico "Giulio Ferrari". I dipinti, Carpi 1980, pp. 5, 12-14, 30-34; Id., Opere d' ...
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DELLA ROBBIA, Luca Bartolomeo, detto Luca il Giovane
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 25 ag. 1475, sesto figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
Fu battezzato col nome dello [...] , l'unico documentato (14 luglio 1518-10 sett. 1518), ricordano a Roma, evidentemente per il montaggio, il D. (2 agosto) e (10 della camera di Leone X (già di Giulio II) con emblemi medicei. Sempre a Roma, un altro pavimento robbiano con emblemi ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] , VI, p. 16).
Si ricorda un suo allievo, Bartolomeo Torri, nobile aretino che fu miniatore a Roma presso Giulio Clovio, ma che, allontanato da Roma per la sua condotta disdicevole, tornò ad Arezzo dove morì venticinquenne, pochi mesi dopo il L. (ibid ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] di Caio Cesare figlio di Marco Agrippa e di Giulia Augusta. I disegni sono degli Zanetti e le stampe Catalogo generale delle stampe tratto dai rami incisi posseduti dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 57; C. Bernardi, L'Asolano, Asolo 1956, pp ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] nella più importante commissione che ebbero insieme per la statua bronzea di Giulio III, il 10 maggio 1551, ove il ruolo del D. somme di gran lunga inferiori per il suo contemporaneo viaggio a Roma, perché dettato da motivi di studio. L'8 maggio 1555 ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...