FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] di vasellame: scodelle, piattelli, catinelle e tazzoni per Giuliano di Piero da Gagliano forse affini ad esempi con 104 s. (per Iacopo e Alessandro); A. Minghetti, I ceramisti italiani, Roma 1946, pp. 176 s. (per Pietro, Stefano e lacopo); J. ...
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GALEAZZI, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Maffeo, nacque a Brescia nel 1523, come si desume dalle polizze d'estimo del 1563 e del 1568 nelle quali dichiarò di avere, rispettivamente, quaranta [...] il parlatorio a sud del presbiterio della chiesa di S. Giulia nel monastero bresciano del Salvatore (Damiani, 1978); il S. d'Italia, I, Provincia di Bergamo, a cura di A. Pinetti, Roma 1931, p. 321; Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] frutto della collaborazione di Passarelli con Mario Paniconi e Giulio Pediconi, con i quali l’anno prima aveva realizzato targa IN/ARCH; e nel palazzo per uffici in via Aurora a Roma, sede della Bomprini-Parodi Delfino, del 1961.
Negli anni Settanta, ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] corso della lavorazione il M. si allontanò più volte da Roma; nel frattempo i Torlonia cambiarono la destinazione del monumento sepolcrale certosa di Bologna e il Monumento funebre di Giulio Perticari nella cappella delle Stimmate della chiesa di S ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] per il palazzo di Giustizia e redatto con Giulio Magni. Alla successiva tornata, indetta alla fine La collezione dei marmi di palazzo Venezia, a cura di M.G. Barberini, Roma 2008, ad ind.; La storia del palazzo di Venezia dalle collezioni Barbo e ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] con l'ambiente artistico dell'Accademia di Brera, il G. realizzò i primi disegni di matrice picassiana. Rientrato a Roma dopo la Liberazione, al liceo Giulio Cesare strinse con A. Perilli e P. Dorazio una duratura amicizia. Con loro creò la rivista L ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] pp. 25-40), Palmerini verosimilmente seguì il secondo a Roma all’inizio degli anni Venti del Cinquecento, studiandovi in modo , Camilla di Francesco Spilamberti da Pesaro e tre figli (Giulio Cesare, Virginia e Pierantonio junior) dei quali si prese ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] 'impostazione classicista della S. Susanna di S. Maria di Loreto, di Roma, ambedue opere di F. Duquesnoy.
Sempre per il portico e la sia politiche.
Nel 1672 il F. terminò il monumento funebre di Giulio Mastrilli (Rizzo, 1984, pp. 373 s. n. 8) nella ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Pio V per il convento domenicano di Boscomarengo, eseguiti a Roma a partire dal 1567 da vari miniatori, uno dei quali di con Ferrante il figlio", e accostato a Nunzio Galizia e a Giulio Clovio, se pur con un giudizio d'inferiorità nei confronti di ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] prese parte al concorso per la realizzazione del Tempio Maggiore di Roma.
A seguito dell’esproprio da parte del Comune degli edifici architetti; la commissione giudicatrice era costituita da Giulio Podesti, Enrico Panzacchi, Camillo Boito, Giuseppe ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...