BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] , n. 9, pp. 40, 43, 44) e del pontificato di Giulio III gli sono state assegnate soltanto cinque medaglie per il giubileo del 1550 (Armand lui l'incisione dei coni del Bonzagni.
Il B. morì a Roma il 10 genn. 1565 e fu sepolto nella chiesa di S. ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] Roma il 27 febbraio e il 10 ott. 1498. Fu a bottega dell'orefice di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio Raffaello e varie mem. attinenti all'Abruzzo e a Roma, in Bull. della R. Deput. abruzzese di ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] data di pubblicazione è sconosciuta, è dedicato a monsignor Giulio Degli Oddi (Gori Gandellini, 1808; Gaeta Bertelà- naz. delle stampe di Roma ne è; conservato un esemplare con ventidue incisioni compreso il frontespizio, stampato a Roma presso G. G. ...
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FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] L'opera fu eseguita su commissione del notaio riminese Giulio Fonte, mentre su richiesta del medico Giovanni Bassani . 168; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia, II, Roma 1962, p. 118; T. Pignatti, La fraglia dei pittori di Venezia ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] volumi su Glistili nella forma e nel colore. Rassegna di arte antica e moderna di tutti i paesi.
Il F. morì a Roma il 13 genn. 1934.
Oltre agli scritti sopracitati, del F. si ricordano, editi a Reggio Emilia, Ricerche e note (1895), Bartolomeo Spani ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] fanno" in due stanze del Quirinale (M. Del Piazzo, in IlQuirinale, Roma 1973, p. 239); fra il 1583 e il 1595 esegue fantasie pittoriche e nel 1609 lavora al Belvedere e alla villa di papa Giulio (Thieme-Becker).
Fra il 1610 e il 1613 il suo ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] teatri moderni e sopra gli archi di trionfo degli antichi, pubblicato a Roma nell'estate del 1817.
Una copia di questo volume fu donata all' Gravina a Napoli, acquistato nel 1837 dal conte Giulio Cesare Ricciardi.
I lavori vennero affidati al ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] una pagina dell'Ufficio della Passione, scritto per papa Giulio II nel monastero delle Murate di Firenze entro il e s. Giovannino della Galleria nazionale di arte antica, Palazzo Barberini, Roma (Steckhow, p. 136).
Merito di Steckhow (p. 135) è ...
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BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] parte in italiano, ma si contano diversi errori in entrambe le lingue. In margine sono pure disegnati gli stemmi di Venezia, Carlo V, Giulio III, Roma, Enrico II di Francia e del "C[oúte] M[ichele] D[ella] T[orre] V[escovol D[i] C[èneda]", cioè delle ...
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ERLER, Giulio Ettore
Sabina De Vito
Nacque a Oderzo (Treviso) il 20 genn. 1876 da Andrea, pasticciere, e da Giuditta Cappellotto. A causa di complicazioni sopravvenute durante il parto, il suo volto [...] ., p. 20), in cui l'E., attraverso l'uso di una pennellata rapida, raggiunge effetti pienamente naturalistici.
Fonti e Bibl.: Roma, Ist. d. Enc. Ital., Arch. d. Diz. biogr. d. Ital., Miscell. Erler; Il pittore E. alla Galleria Treviso, in Gazzettino ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...