MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] 1443, che a soli sette anni andò in sposa a Giulio Cesare da Varano. Il M. ebbe inoltre numerosi figli naturali -212; A. Campana, Atti, Isotta degli, in Diz. biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, pp. 547-553; S.P. M. e il suo tempo. Mostra storica ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] gli studi teologici, probabilmente sotto la guida del canonico Giulio Torni, autore di note ai Commentaria in quatuor a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven. A. d. L., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] classica (nel 1925), accanto a compagni di studio (Giulio Carlo Argan, Norberto Bobbio, Carlo Dionisotti, Ludovico Geymonat, pp. 653-785), ultimo di una serie di 10 voll., editi a Roma dal 1955 al 2012 (i due pubblicati postumi, il Nono [1992] ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] come Nicola Abbagnano, Mario Dal Pra, Ludovico Geymonat, Giulio Preti, Norberto Bobbio –, Garin nella sua opera si in occasione del primo Convegno di studi gramsciani tenutosi a Roma nel 1958, gli fosse affidata una delle principali relazioni su ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] presso il primo mecenate che la fortuna (nelle vesti del conte Giulio Boiardo) non esitò a procacciargli: il cardinale Agostino Trivulzio.
Da Bologna il C. si trasferì presso il Trivulzio a Roma e lo spettacolo che la città di Paolo III offrì al ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] G II i 2/1-24, G III d 16/6, G III m 69/1-31; Roma, Arch. centr. dello Stato, Minist. dell'Interno, Casellario Politico centrale, s. v.; Atti e e cattaneana in Salvemini e nei Rosselli. La figura e l'opera di Giulio Andrea Belloni, Pisa 1979, passim. ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Audiffredi, pp. 19-20; I.G.I., 4186); i Commentarii di Giulio Cesare (Audiffredi, pp. 20-21; G.K.W., 5863); le non integralmente da A. M. Querini, Pauli II... Gesta vindicata et illustrata, Romae 1740, pp. 109 s., 115-17, 120 26, 132-36, 138-47 ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] : erano in quel corso Enrico Ferri, Achille Loria, Giulio Fano. L'adozione, in quell'anno scolastico, della Psicologia Verona 1921; E. Troilo, A., Milano 1926; G. Tarozzi, R. A., Roma 1928; R. A. nel primo centenario. della sua nascita, in Riv. di ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] l'apice. Era il suo antico signore, il cardinale Giulio, che saliva alla Cattedra di Pietro. Fu in questo pose fine alla missione in Germania e riportò in ottobre l'A. a Roma. L'anno successivo fu dedicato in gran parte agli studi per la riforma ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] fondi di disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti nel 1561, con dedica al card ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...