ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] : erano in quel corso Enrico Ferri, Achille Loria, Giulio Fano. L'adozione, in quell'anno scolastico, della Psicologia Verona 1921; E. Troilo, A., Milano 1926; G. Tarozzi, R. A., Roma 1928; R. A. nel primo centenario. della sua nascita, in Riv. di ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] l'apice. Era il suo antico signore, il cardinale Giulio, che saliva alla Cattedra di Pietro. Fu in questo pose fine alla missione in Germania e riportò in ottobre l'A. a Roma. L'anno successivo fu dedicato in gran parte agli studi per la riforma ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] fondi di disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o in serie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti nel 1561, con dedica al card ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] e la cappella di famiglia in S. Maria sopra Minerva a Roma.
La continuazione dei lavori a villa Aldobrandini o del Belvedere a scelta tra impianto centrale e longitudinale - sorta quando Giulio II e D. Bramante avviarono la costruzione del nuovo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 1099), C. III non riesce a riorganizzare le forze ancora favorevoli in Roma e nel Lazio. La morte lo coglie a Civita Castellana l'8 Ellero nella valle superiore del Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp. 121 n. 2, 193), che ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] nel 1512 l'E. aveva accompagnato a Roma Alfonso d'Este che cercava una conciliazione con Giulio II; e sempre nello stesso anno La Corte e il Cortegiano, a cura di C. Ossola-A. Properi, II, Roma 1980, pp. 69-72; M. Pozzi, M. E. e la cultura cortigiana ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] il L., insieme con il fratello Paolo e con Giulio Piatti, proprietario della libreria, si arruolò nel II l'ombra di Collodi, a cura di G.E. Viola - F. Rovigatti, Roma 1990, pp. 55-64; Pinocchio tra due secoli. Breve storia della critica collodiana ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] l'angoscia di morire essendo F. ancora in minore età sicché Roma ne approfittasse per assumere il governo del proprio feudo. Caduto, allora di F., sarà chiamato ad Urbino nel 1616 - Giulio Cesare Capaccio s'affrettò a profetizzare colmo di felicità e ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] e di decorazioni che era apparsa fin dal cortile di palazzo Scala. Nello stesso anno favorì la chiamata a Roma di Michelangelo (Vasari), al quale Giulio II affiderà l'incarico di progettare la tomba del papa in S. Pietro. Il G. continuò, tuttavia, a ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] fu attivo in loro favore ancora durante le prime settimane del pontificato di Giulio II.
Dopo un difficile viaggio, il 26 e 27 nov. 1503 il
L'elezione di Clemente VII comportò il richiamo del F. a Roma tra la fine del 1523 e l'inizio del '24 per ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...