CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] i figli, Giovan Battista e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle sue prime opere potrebbe essere la ; G. Marchini, Corpus Vitrearum Medii Aevi,Italia, I, L'Umbria, Roma 1973, pp. 163 ss. Per la bibl. relativa al figlio del C ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] Cagni s'imbarcò per un mese sulla corazzata "Giulio Cesare", dove tenne altre conferenze sulle nuove altro Andrea disperso in mare durante la seconda guerra mondiale. Si spense a Roma il 18 marzo 1974.
Oltre alle opere citate ricordiamo che il B. fu ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] , che in questa circostanza, con l'elezione di Giulio de' Medici, riuscirono nel loro intento.
Il C Monaco 1910, pp. 63 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 99; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 30, 43, 64, ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] la data 1516 e, secondo il Borghini (1584), fu eseguita a Roma ove il D. si trasferì; essa però deluse profondamente il pittore che è noto se sussistessero legami di parentela con gli incisori Giulio e Lorenzo De Musi.
Il periodo che inizia dal 1516 ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] bresciano verso il 1485 dal savonese cardinale Giuliano Della Rovere, futuro papa Giulio II, per l'altare maggiore della in Piemonte, in Scritti di storia dell'arte in on. di L. Venturi, Roma 1956, I, pp. 147, 148, 160 s., 173; P. Rotondi, Appunti ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] governatore del conclave. Il nuovo papa Clemente IX (Giulio Rospigliosi, un amico di vecchia data) lo nominò 444, 628-650; M. D'Angelo, Il card. G. C. (1620-1700), Roma 1923; J. Orcibal, Le procès des "Maximes des Saints" devant le Saint-Office, in ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e Giuliano Della Rovere. A Roma completò una raccolta di poesie latine in onore di Sisto IV e della sua corte: fra le usuali adulazioni s'incontrano ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] 113; G. Sterzi, G. C. anatomico e chirurgo, Venezia 1909; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti ital., II, Roma 1926, p. 49; I. Simon, Una dedica autografa di G. C., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XIII (1931 ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] XII. L'A. riassunse infine direttamente il governo di Bologna, che tenne sino al 5 genn. 1510, quando Giulio II lo chiamò nuovamente a Roma per consultarlo in merito ai negoziati di pace con Venezia e alla nuova situazione creata dai contrasti con ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] così modo di rivedere un giovane musico di corte, Giulio Cima, detto il Giulino, all'epoca ventenne e al di Parma, in Convivium, VII (1935), pp. 725-737; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, ad Indicem; E. Nasalli Rocca, IFarnese, Parma 1969, pp. 130 ss.; A ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...