I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] nel Settecento, Gorizia 1911; J. Del Lungo, Lingua e dialetto nelle comm. del G., Firenze 1912; L. Falchi, Intendim. sociali di C. G., Roma 1907; id., C. G. e i comici dell'arte, in La Nuova Antologia, 16 giugno 1930; A. Lazzari, C. G. in Ro,agna ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] d'altronde, l'elevazione al seggio pontificio del card. Giulio de' Medici (Clemente VII), col quale egli era in abbandonare l'opera sua tutt'altro che compiuta, per recarsi a Roma, presso Clemente VII.
Giungeva in un momento critico per la politica ...
Leggi Tutto
REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] abrogativo in Italia. Le norme. Le sentenze. Le proposte di modifica, a cura del Segretariato generale della Camera dei deputati, Roma 1981; C. Mezzanotte, R. Nania, Referendum e forma di governo in Italia, in Democrazia e diritto, 1981, pp. 64 ss ...
Leggi Tutto
RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] , ivi 1881; K. Wicksell, Über Wert, Kapital und Rente, Jena 1893, rist. Londra 1933; G. Sensini, La teoria della "rendita", Roma 1912; B. Samsonoff, Esquisse d'une théorie générale de la rente, Losanna 1912.
Costituzione di rendita.
Il contratto di ...
Leggi Tutto
Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] . di storia del diritto italiano all'università di Roma; Ercole Rocchetti, avvocato, deputato al Parlamento; Enzo Nicola Reale, procuratore generale presso la Corte di Cassazione; Giulio Gionfrida, presid. di sez. della Corte di Cassazione; Michele ...
Leggi Tutto
Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] , Il deposito irregolare, Modena 1901; V. Graglia, Il deposito necessario, Asti 1905; C. Longo, Appunti sul deposito irregolare, Roma 1906; G. Mirabelli, Contratti speciali: il comodato, il mutuo, la costituz. di rendita, il deposito, ecc., 2ª ediz ...
Leggi Tutto
Istituita con d.P.R. 29 sett. 1973, n. 605, recante appunto le "Disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al codice fiscale dei contribuenti", l'a. t. non rappresenta una novità in senso assoluto [...] 29 sett. 1973, n. 605; l. 14 ag. 1974, n. 354; d.P.R. 23 dic. 1974, n. 691; l. 8 marzo 1975, n. 49.
Bibl.: G. A. Micheli, Corso di diritto tributario, Torino 19763, p. 126 esgg.; Ministero delle Finanze, Rapporto sull'anagrafe tributaria, Roma 1976. ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] concilio, quando fu trasferito a Bologna e si radunò proprio nel palazzo dei Campeggi. Giulio III lo creò cardinale il 20 novembre 1551 col titolo di S. Lucia in Selci. Morì a Roma il 21 settembre 1554 e fu sepolto a S. Maria in Trastevere. Figlio di ...
Leggi Tutto
. Col nome di ferragosto, derivato da quello delle antiche feriae augustales, che cadevano nelle Kalendae Augusti, s'indica il primo giorno del mese di agosto, che in qualche luogo continua ad essere festeggiato, [...] archi di foglie e fiori, per un lungo percorso, e nella Roma moderna (sec. XVII) l'allagamento di piazza Navona. Passando dal 'uso delle mance e dei regali. Prima che il papa Giulio II l'avesse abolita, una speciale lista fissava la misura delle ...
Leggi Tutto
Giurista e avvocato, nato a Colle Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885. Professore ordinario di diritto penale e di diritto processuale penale presso l'università di Urbino e successivamente di Messina, [...] responsabile della Rivista italiana di diritto penale.
Opere principali: Le norme del diritto penale e i loro destinatarî, Roma 1910; Il diritto di querela, Torino 1915; Sulla riforma del codice penale italiano (in collaboraz. con A. Gemelli ...
Leggi Tutto
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...