MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] e agiografia faentina dal XI al XIV secolo, Città del Vaticano 1969, pp. 292, 383; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 98; G. Romeo, Inquisitori, esorcisti e streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 1990, pp. 158, 304; L ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] . 71). Nella Raccolta dilettere sulla pittura scultura ed architettura, I, Roma 1754, pp. 197-215, 218-40, 244 s., Si trovano Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] le sue incombenze vi era quella di verificare le accuse giunte a Roma nei confronti del Lelio. Il nunzio diminuì le tasse del suo tribunale di Castiglia soprattutto da Alessandro VI e da Giulio II, elabora i fondamenti della teoria del vicariato ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] seconda edizione del Sacrificio lo stampatore Giulio Cagnacini poteva infatti annunciare la comparsa di G. Fontanini, L'Aminta di T. Tasso difeso e illustr. da G. Fontanini, Roma 1700, pp. 133, 140-142; G. A. Barotti, Difesa degli scrittori ferraresi ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] al C. si riferisca la menzione che Massimo Zabrera in una lettera da Roma (24 nov. 1565) ad Aldo il Giovane fa di un Caesarius Castore Durante da Gualdo del sesto libro, pubblicata a Roma da Giulio Bolano degli Accolti nel 1566:cfr. G. Mambelli, ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] estate del 1498 il G. si recò a Venezia e poi a Roma per arrivare, nel settembre, alla stipula di una tregua con Firenze imminente scadenza della tregua con Firenze. Nel giugno si recò presso Giulio II, che se da una parte premeva per la riconferma ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] Chiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro seguì il pontefice nel suo viaggio verso l'Italia. Giunto a Roma il 31 agosto, vi rimase come oratore residente sino al marzo1524. ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] concentravano le truppe venete sotto il comando di Giulio Manfroni), il F. si dimostrò infatti informatissimo 1827, p. 276; E. Crouzet-Pavan, "Sopra le acque salse". Espaces, pouvoir et société à Venise à la fin du Moyen-Âge, II, Roma 1992, p. 862. ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] : ne fa fede l’impegnativa stampa dei trattati di Giulio Claro licenziati definitivamente nel 1562 con sottoscrizioni di Moscheni ( , la presa di Cuneo, il ritorno dell’Inghilterra a Roma, le nozze di Filippo di Spagna). Particolare rilievo rivestono ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] provocarono la morte del consigliere della minoranza Giulio Giordani e di dieci socialisti e sortì pp. 500, 524, 554; S. Lupo, Il fascismo. La politica in un regime totalitario, Roma 2000, pp. 117, 127, 151, 183; P. Nello, Dino Grandi, Bologna 2003, ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...