AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di Propaganda (vedila in M. j. Rouét de Joumel, Nonciatures, III, I, pp. 3-15), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna da sopraggiunte difficoltà diplomatiche tra le corti ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] libri (storia della istituzione, sua funzione, condizioni ed effetti). Basandosi su Giulio Vittore, il C. ritiene che la regola "bis de eadem re ecc.
Nella relazione al congresso giuridico tenutosi a Roma nell'ottobre 1913 gettò per primo le basi ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] 338-342, 449-454; A. Panella, F. B. e l'ordinamento degli archivi italiani nei primi anni del Regno, in Scritti e discorsi, Roma 1955, pp. 193-213; Id., F. B., in Rass. degli Arch. di Stato, XVII (1957), pp. 181-202 (con bibliografia completa a cura ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] di Orvieto (il fratello maggiore, Cesare, studente al seminario Pio di Roma, sarà ordinato sacerdote l'anno successivo), dove ebbe a compagni due futuri "colleghi" nel cardinalato, Giulio Serafini, di Bolsena, e Carlo Salotti, di Grotte di Castro ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ); ai ff. 2v-3r l'oratio "Saepenumero" rivolta a Giulio II con la data 1507 (f. 3r: "...Datum bononie Anno Arch. di Stato di Firenze, Arch. Mediceo av. il Principato. Inventario, II, Roma 1955, p. 430 (filza XLI, n. 432: lettera del B. al Magnifico ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a ventiquattro anni; Nicola; Paolo (morto nel 1622) e Giulio, che entrò tra i benedettini e fu poi vescovo di governi del Tonchino e del Siam. Da quest'ultimo Regno giunse a Roma, nel 1688, una missione diplomatica ufficiale. Il papa pure tentò di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] " (A. Giustinian, Dispacci, III, p. 542).
"Lux statim orta est" (Ps. 96,11): così annuncia l'elezione di Giulio II, che certo riporterà l'ordine a Roma devastata da una selva d'armati e tormentata dal pericolo di scisma; il discorso si risolve in una ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e religioso, egli chiese e ottenne un trattamento di clemenza. Nel 1550 si recò per la prima volta a Roma durante il giubileo indetto da Giulio III, spinto verso la corte pontificia dal prelato e umanista Alvise Corner, col quale mantenne a lungo un ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] nella sua diocesi di Carpentras e da qui, nel 1637, a Roma, per prendere possesso del cappello cardinalizio. Il Richelieu, che aveva istruzioni del Mazzarino, la candidatura del cardinale Giulio Sacchetti, e quando la decisa opposizione spagnola ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] l'indulto di Niccolò V dal 1451, e che ancora nel 1554 Giulio III aveva confermato. Fu, il suo, "il primo caso noto a , avril 1929, pp. 38, 39-41, 45-46, 46-48, 53; allo stesso, da Roma, 28 ag., 4 sett., 2 ott. 1562, 14 ag. e 25 sett. 1570, 5 sett ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...