(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] della UIL. Parte dell'archivio CISL (dal 1950 alla fine degli anni Sessanta) è conservato presso la Fondazione Giulio Pastore di Roma. Anche i 60 istituti regionali e locali della resistenza coordinati dall'INSMLI, insieme al reperimento delle fonti ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] ponti.
Entità dello sviluppo topografico. - Al tempo dell'imperatore Giuliano, Parigi abbracciava un'area di appena 65 ha.; sotto Carlo V artista s'ispirò alla cupola di S. Pietro di Roma.
Degli edifici monastici che circondavano la chiesa, non ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , L. Costenoble, K. Fichtner, L. Löwe, Sofia Müller, Giulia Gley-Rettich, ecc. - non soltanto curò l'unità di stile nell , Torino 1865; I. Rinieri, La S. Sede e il Congresso di Vienna, Roma 1904; M. H. Weil, J. Murat, Roi de Naples. La dernière année ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Arti, Pisa 1869; O. Raggi, Della R. Accad. di Belle Arti di Carrara, Roma 1873; A. Caimi, L'Accad. di Belle Arti in Milano, Milano 1873; F. il poeta Ottavio Rinuccini e i musicisti Iacopo Peri e Giulio Caccini. Vi si sviluppò il "recitar cantando", e ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] o meno lungo, i musicisti Giulio Cesare Gabussi, allievo di Costanto Porta, Giulio Osculati, Lorenzo Bellotti, Raffaele tempi di Marco Scacchi che giunse alla corte regia nel 1618 da Roma, ove era stato allievo di Felice Anerio. Egli assunse, dopo ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] esclude che abbia insegnato.
Il Corelli, quando si stabilì a Roma (1681), volle invece insegnare e la sua scuola ebbe da sua volta maestro del napoletano Emanuele Barbella. E ancora: Giulio Meneghino, soprannominato "Tromba" per la potenza della sua ...
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Musicista italiano (Venezia 1874 - Vobbia, Genova, 1929). Studiò con G. Tebaldini e poi a Monaco. Organista a Venezia e a Roma, prof. al conservatorio di Milano, compose musica sacra e organistica, e scrisse [...] importanti lavori teorici e musicologici (Trattato di forma musicale, 1920-22; Trattato d'armonia, 1924-25) ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] rovina fino al 1753, quando un marchese e abate Giulio Corelli (i fratelli del C. furono creati marchesi und Gegenwart, II, Kassel 1952, coll. 1668-1679; L. De Angelis, A. C. a Roma, in Studi romani, I (1953), pp. 406-409; S. Deas, A. C., in Music ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] la musica, cita tra i novelli cigni di recente scoperta "in Roma il sig. Luigi Rossi, in Venezia il Cavallo" (cit. in ), Il Romolo, e 'l Remo (1645), La Prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), La Torilda (1648), La Bradamante (1650), L ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] 1783.
Nel gennaio 1783 il C. soggiornò brevemente a Roma ove, grazie all'interessamento del Sarti, venne rappresentata a Londra, il C. scrisse un'opera seria in due atti, Giulio Sabino (libretto di P. Metastasio), che fu accolta con freddezza ancora ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...