PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] chiamato a Genova per comporre un’Andromaca (dramma per musica di Giulio Artusi, teatro S. Agostino) che tuttavia non ebbe il 1804), Le donne fuggitive (Roma 1806, anche con il titolo Il giuocatore), I baccanali di Roma (Luigi Buonavoglia, Livorno ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] "si fece musica dalla Vittoria Archilei e dalla Cecchina di Giulio Romano" e ancora il 26 marzo 1614 a Pisa, alla C. e di Barbara Strozzi. Trascritte e armonizzate da A. B., in Musica, Roma 1930, pp. 2 s.; M. G. Masera, Alcune lettere inedite di F. ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] «completa educazione e sicuro avvenire» alla figlia (Giulio Ricordi, Gazzetta musicale di Milano, XXXI, n. pp. 136-166; B. Cagli, «… questo povero poeta esordiente». P. a Roma. Un carteggio con Ferretti, la genesi di “Ernani”, in Ernani ieri e oggi ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] sia stato scritto prima del 1590, prima cioè che Giulio Caccini, dedicatosi alla composizione solo in età matura, creasse 1758, pp. 333-35; A. Ademollo, I teatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, pp. 211-13; A. Warburg, I costumi teatrali ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] Zeno; Venezia 1752); Andromaca, con Antonio Aurisicchio (Antonio Salvi; Roma 1753); Astianatte (Salvi; Venezia 1755); Antigono (Metastasio; Torino, dicembre 1756). Oratorii in volgare: Ester (Giulio Cesare Cordara; Amandola 1740); La vocazione di s ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] B. vi mise in scena il suo primo lavoro teatrale, il Giulio Sabino, al quale seguì subito Il Gran Cidde, su libretto di e tra il 1779 e il 1783 compose per i maggiori teatri di Roma, di Firenze - dove soggiornò qualche anno - di Napoli, di Milano, ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] 'opera andrà in scena per la prima volta al teatro dell'Opera di Roma nell'aprile del 1943).
Fin dai primi lavori il L. si dimostrò fondata a Milano da Renzo Bossi, Alceo Toni e Giulio Cesare Paribeni, allo scopo di promuovere esecuzioni di opere da ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] musicare, gli venne sottratto, con un discutibile stratagemma, da Giulio Ricordi e affidato a G. Puccini. Si dedicò allora , Milano 1928, pp. 12 ss.; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 219-222; L. Tomelleri, G. D'Annunzio e la musica. ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , ove giunse il 13 giugno, si fermò nella casa di Giulio Caccini, e qui si ritrovarono tutti i dotti della Camerata dei , all'epoca del loro soggiorno romano. In un foglio di Avvisi di Roma del 1639 si legge ancora che la B., il 24 settembre, stava ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] studiò anche composizione. Nel carnevale del 1773 debuttò a Roma al teatro delle Dame nelle prime rappresentazioni de L'incognita Giovanni (cfr. Maccapani, p. 25).
Nel 1788, con il Giulio Sabino di Sarti, debuttò a Londra, dove nel 1789 cantò al King ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...