Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dai rappresentanti dello spiritualismo agostiniano come Giulio Bonafede e pure dal pedagogista della modernismo, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana, a cura di P. Vian, Roma 2001, pp. 71-85.
168 Cfr. R. Moro, La religione e la “nuova epoca ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] sale parrocchiali, quasi a confermare l’auspicio di Giulio Andreotti che, nel 1956, in occasione delle , Pio XII e il cinema, in Dizionario della comunicazione, a cura di D.E. Viganò, Roma 2009, pp. 876-881, in partic. p. 876; cfr. D.E. Viganò, Il ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di Parma cfr. A. Manfredi, Vescovi, clero e cura pastorale. Storia della diocesi di Parma alla fine dell’Ottocento, Roma 1999.
4 Su Giulio Arrigoni cfr. M. Maccarrone, Il concilio Vaticano I e il “giornale” di mons. Arrigoni, 2 voll., Padova 1966.
5 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] d'Union au XVIe siècle. La mission religieuse du père Antoine Possevin S. J. en Moscovie (1581-1582), Roma 1957, ad indicem; Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East. Santoro's Audiences and Consistorial Acts, a cura di J. Krajkar, ivi ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1922, nr. 5745).
In questa strategia riemerge la figura di s. Paolo che, rimasta in ombra soprattutto durante il pontificato di Giulio, viene riproposta come ulteriore argomento funzionale al ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nel decennio 1958-1967, in La CISL negli anni Sessanta e Settanta. Materiali per un ripensamento, «Quaderni della Fondazione Giulio Pastore» 4, Roma 2005, pp. 69-75.
97 G. Sapelli, Riscoprire l’identità di Pastore e Romani, in Sindacalismo e laicità ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] per comando del Signore. […] Poi scrisse il nome di san Giulio e lo prese con lui perché gli fosse di aiuto e pegno re. Salomone e la regina di Saba nell’epopea etiopica tra testo e pittura, Roma 2008.
92 C. Bezold, Kebra Nagast, cit., I, p. 126; II, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] a Noi porse preghiere, perché l’annoverassimo fra i Comprotettori dell’Alma Roma»61.
«Essi versarono il loro sangue per la causa del Papa [...] volenterosi e giulivi»
Il precipitare degli eventi bellici fornì alla polemica del Ballerini contro i ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] andata perduta.
43 Per Costantino, cfr. Socr., h.e. I 9; per Atanasio, cfr. Ath., ep. mon. 66 e decr. 43; per Giulio, vescovo di Roma, cfr. Ath., apol. sec. 23 e 25; per Lucifero di Cagliari, cfr. Lucif., reg. apost. 11.
44 Si vedano al riguardo Hier ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] quale entrò in sintonia; da quel momento prese a frequentarlo in casa del cardinale Carpi. Trattenuto a Roma per diretto interessamento di Giulio III, che gli assegnò una congrua pensione, protetto dai cardinali Girolamo Dandino e Fulvio della Corgna ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...