BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] ultimo periodo obbedendo senza scarti alle direttive curiali. Sotto Giulio III la sua posizione in Curia registrò un lieve 1923, p. 211; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1943, pp. 504, 657 s.; H. Jedin, Girolamo Seripando. Sein Leben ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] progettato da Carlo V.
Il 22 apr. 1551 fu promosso da Giulio III alla diocesi più grande, di Calvi nel Casertano. Durante il e anche di abusi, fu interrotta soltanto da un viaggio a Roma per l'elezione nel 1572 di Gregorio XIII. In questa occasione ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] nipote di Giulio III. Compì i primi studi umanistici e giuridici nella città natale ed in seguito fu chiamato a Roma dallo zio card. Fulvio. Non si conosce la data di inizio della sua carriera ecclesiastica e curiale; a Roma "fu detto per alcun tempo ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] vuole il Pastor), allorché il papa, deprecando le guerre di Giulio II e di Paolo IV "come senza fondamento iuditioso", eprimeva di Francia.
Nel settembre del 1590 Torquato Tasso, allora a Roma, si era rivolto al B. perché lo raccomandasse al duca ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Temistocle, Alessandro Magno, Scipione l'Africano e Giulio Cesare; entrambi i marchesi vengono dipinti quali mecenati 51, 58, 59, 73-76; C. Stornaiolo, Codices Urbinati latini, III, Roma 1921, p. 289; M. Fava, Fra' G. ferrarese e Sigismondo Pandolfo ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] molto probabilmente si rifugiò ad Avignone al seguito di Giuliano Della Rovere, durante il papato di Alessandro VI. ; 44, c. 213rv; 45, cc. 106v-107r, 138rv; Arch. di Stato di Roma, Camerale I, Mandati, 848, cc. 102r, 121r; 850, cc. XXXVIIv, LIXr; 851 ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] la guida di Giulio Cesare Cordara. Giovanissimo il padre lo mandò a studiare a Roma, affidandolo alle cure di Matteo Compagnoni, nobile maceratese e vescovo di Osimo, dal quale fu messo a studiare prima nel collegio Nazareno e poi in quello Piceno, ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] .
Poco prima del suo rientro in Sardegna, Giulio III chiuse la controversia aperta contro l'A. d'italia, I, 1, Brescia 1753, p.436; A. F. Matthaeius, Sardinia sacra, Romae 1758, pp. 165-166; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] (con Michelangelo Ricci, Giovanni Lucio, Salvatore e Francesco Serra, Francesco Nazzari, Tomaso de’ Giulii e Giovanni Giustino Ciampini) che fondò a Roma il Giornale de’ letterati, una delle prime riviste scientifiche d’Europa. Insieme a Giovanni ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] mal nota e poco studiata, pesa sull'A. il giudizio di Giulio, III, che nel 1551, davanti all'insistenza con cui veniva pp. 166 s; L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali, IV, Roma 1793, pp. 331 s.; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali, ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...