BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] dopo la morte di Alessandro VI, con il nuovo pontefice Giulio II che nel concistoro del 1º dic. 1505, superata in Urbe che cedette al nipote Niccolò Brognolo, ma continuò a vivere a Roma fino a quando lo colse la morte il 19 dic. 1514 dopo lunga ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] G. Scano, III-IV, Milano 1978, ad ind.; Acta Nuntiaturae Polonae, XLI, Iulius Piazza, I-III, a cura di G. Kopiec, Roma 1991-1998.
A. Strocchi, Serie cronologica storico-critica de’ vescovi faentini, Faenza 1841, pp. 228-231; A. Frizzi, Memorie per la ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] come nunzio in Polonia, in sostituzione di Giulio Ruggieri.
La politica di tolleranza adottata da mi creda più che non merito assai" (A. Theiner, Monumenta historica Poloniae, Romae 1861, II, p. 771); la personale, profonda amicizia tra il sovrano ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] il G. partecipò al conclave che elesse Giulio III, di cui lasciò notizia nelle perdute di S. Maria in via Lata e il monastero di S. Ciriaco. Memorie storiche, Roma 1908, pp. 425 s.; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] ("illustris ille Philosophiae libertatis vindex noster"), Giulio Cesare Vanini e Tommaso Campanella, e Zaccaria e da Paolo Paciaudi (De cultu s. Iohannis Baptistae antiquitates christianae, Romae 1755, pp. 270 s.); ma ciò che più importa notare è ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] bolla emanata oltre due secoli prima da Giulio II che proibiva l'elevazione ál cardinalato di 1907, II, p. 308; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, p. 270; G. Filippone, Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] i turchi; in particolare, l’iconografia ricalca quella di Giulio Romano per sala di Costantino in Vaticano, e raffigura alcuni 1547 fu nominato legato di Campagna e Marittima.
Parisani morì a Roma il 3 aprile 1549. Fu sepolto, secondo i suoi desideri, ...
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BONINSEGNI, Giulio
Arnaldo Salvestrini
Nato a Borgo Sansepolcro (Arezzo) il 7 apr. 1786, da Luigi e da Domenica Beccherini, abbracciò dapprima la carriera delle armi e fu guardia nobile nell'esercito [...] , in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXVIII(1926), 262-263, pp. 67-73, 76-78, 83-93; E. Palandri, La prima missione a Roma di mons. G. B., in Atti d. Soc. Colombaria fiorentina, Firenze 1930, pp. 52-114; A. M. Bettanini, Il concordato di Toscana 25 ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] . I, c. 2).
L'Oratio de vita et morte s. Bonaventure fupubblicata a Roma da Giovanni Filippo De Lignamine nel 1483 (secondo l'Indice d. ed. romane a già ricordata dedica dell'autore al cardinale Giuliano Della Rovere. Interessanti sono anche le ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] della Repubblica gelosa della propria autonomia. Lo si vide quando l'A. fece sottoporre a processo l'agostiniano Giulio della Rovere da Milano. Accusato da Roma di tiepidezza, l'A. ne sollecitò la condanna, ma, oltre a subire pressioni da parte dei ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...