GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] L'eccesso di spese gli attirò il biasimo di Giulio III che, lamentando casse vuote e pendenze creditizie, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994, p. 719; A. Tallon, La France et le concile de Trente ( ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] , e Martino Sandelli, Venetia 1624; Attestatione di Giulio Paolo giureconsulto solennizata ne i Campi Elisij il Cartari e le direzioni del Mito nel Cinquecento, a cura di S. Maffei, Roma 2013, pp. 62-119. Sul de Servis: J. Vogt, La schiavitù antica ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] per protestare presso il pontefice. Sospettato di congiurare con il card. G. d'Amboise contro il papa, il F. fu richiamato a Roma da Giulio II e nella legazione di Bologna gli successe il 19 maggio 1508 il cardinale Francesco Alidosi. Giunto a ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] il dodicenne B. e la quattordicenne Sancia fu così concluso per procura a Roma il 16 ag. 1493; il B. riceveva in dote il principato di illudendosi infine di poter trovare una via d'accordo con Giulio II quando, agli inizi del pontificato, il nuovo ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Calabria e poi ancora nel 1562, quando al posto di Giulio Pavesi fu nominato ministro delegato per il S. Ufficio a 1562 il G. e l'Alois furono incarcerati e condotti a Roma, mentre altri componenti i gruppi riformati, come Pietro Antonio Cirillo, ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] (presso Girolamo Polo, 1590); anche lo scrittore Giulio Cesare Croce compose un Canto in dialogo tra cardinalizio da giugno a dicembre 1595).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Camerale I, bb. 935-936, 1570; Archivio segreto Vaticano, Fondo ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] partito. Dal 15 dic. 1924 fu anche redattore capo della Rivista illustrata della Esposizione missionaria vaticana.
La morte lo colpì a Roma il 22 nov. 1925.
Oltre ai ricordati volumi sul PPI, il D. è autore di una lunga serie di articoli pubblicati ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] Temistocle, Alessandro Magno, Scipione l'Africano e Giulio Cesare; entrambi i marchesi vengono dipinti quali mecenati 51, 58, 59, 73-76; C. Stornaiolo, Codices Urbinati latini, III, Roma 1921, p. 289; M. Fava, Fra' G. ferrarese e Sigismondo Pandolfo ...
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BROGNOLO, Fioramonte
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico, ma seguendo le tradizioni della famiglia entrò, come il [...] dopo la morte di Alessandro VI, con il nuovo pontefice Giulio II che nel concistoro del 1º dic. 1505, superata in Urbe che cedette al nipote Niccolò Brognolo, ma continuò a vivere a Roma fino a quando lo colse la morte il 19 dic. 1514 dopo lunga ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] I de' Medici e Andrea Doria.
Il G. si schierò con Giulio Cibo Malaspina fin dal 1545, offrendogli i suoi servigi di castellano di Pietro Gelido e nel 1551 era stato incarcerato per eresia a Roma).
L'8 marzo 1568 il G. fu incarcerato nel castello ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...