BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] fine del '400 e i primi ael '500, in Giulio Campagnola, e che si ricollegava peraltro al punteggiato parziale e , L'incisione italiana del Settecento, in Il Settecento italiano, I, Milano-Roma 1932, p. 17;S. Brinton, B. and his pupils in England ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] della FIAT, alla Fiera campionaria di Milano e nello stesso anno a Roma, alla Mostra autarchica del minerale italiano, allestita al Circo Massimo, con Albini e Giulio Minoletti, realizzò il padiglione del piombo e dello zinco della Montecatini ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] per villa Ragona alle Ghizzole e per il palazzo di Giulio Capra (cfr. Palladio, I Quattro Libri,Venezia 1570, L. M. Tosi, B. S. O., in Encicl. Ital., VI, Milano-Roma 1930, p. 716; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica,Firenze 1935, pp. 474 ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] uno dei maggiori collezionisti dell'epoca, il conte Giulio Litta (il dipinto, ancora presso i discendenti Ottocento, I-III, Milano 1975, ad Indicem; G. Floris, L'esercito ital. nell'arte, Roma 1977, p. 95 e ad Indicem; F. Mannu Pisani, S. D., in La Ca ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] i figli, Giovan Battista e Giovanni Paolo, e il nipote Giulio.
Secondo alcuni, una delle sue prime opere potrebbe essere la ; G. Marchini, Corpus Vitrearum Medii Aevi,Italia, I, L'Umbria, Roma 1973, pp. 163 ss. Per la bibl. relativa al figlio del C ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] la data 1516 e, secondo il Borghini (1584), fu eseguita a Roma ove il D. si trasferì; essa però deluse profondamente il pittore che è noto se sussistessero legami di parentela con gli incisori Giulio e Lorenzo De Musi.
Il periodo che inizia dal 1516 ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] bresciano verso il 1485 dal savonese cardinale Giuliano Della Rovere, futuro papa Giulio II, per l'altare maggiore della in Piemonte, in Scritti di storia dell'arte in on. di L. Venturi, Roma 1956, I, pp. 147, 148, 160 s., 173; P. Rotondi, Appunti ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] (Venezia, 1881, Torino, GAM; Canal Grande, 1882, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna).
La cultura figurativa di appare il suo pensiero nell’intervista rilasciata nell’autunno 1895 a Giulio Carotti: «sentivo luce e colore dinanzi al vero, e non ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] almeno due delle tre medaglie di fondazione per la posa della prima pietra di S. Pietro a Roma, avvenuta nel 1506. La prima raffigura sul recto il busto di Giulio II con il camauro e la cappa e sul verso la facciata della basilica secondo il progetto ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] Vasari ricorda suoi "bellissimi" ritratti, oggi perduti, presso l'arcidiacono di Piacenza e presso il cardinal Del Monte a Roma (donato questo dall'A. a Giulio III) e un gruppo del padre coi figli Asdrubale e Minerva (da lui visto a Cremona in casa ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...