GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] su Giulio Romano, San Benedetto Po 1975, pp. 35-50; P. Tirloni, F. G., in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Cinquecento, II, Bergamo 1976, pp. 145-171 (con bibl.); I. Bigazzi, in Prato e i Medici nel '500 (catal., Prato), Roma 1980 ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] presso l'università di Siena, il F. si recò a Roma, dove probabilmente frequentò l'Accademia di S. Luca. Seguendo gli a motivi di gusto romantico.
Dello stesso anno è la libreria di Giulio dei Taia di Siena, il più antico dei mobili conservati (E ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] nel 1531 con Francesca Caroli e da questa ebbe tre figli: Flavio, Giulio e Bartolino. In un atto del 4 giugno 1549 (Ibid., N. "vascellari" romagnoli, e in particolare faentini, operanti a Roma nel Quattro e nel Cinquecento. Anche un loro cugino ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] di Vesme, p. 610). Nel 1805 si recò a Roma per un periodo di perfezionamento presso la bottega di Antonio ), Venezia 1997, pp. 277-280; S. Pennestrì, Il medagliere di casa Giulio e la storia di Torino tra Ancien Régime e Regno d'Italia, in Studi ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] ) egli lavorò ai coni dei 40 soldi, del testone, del giulio e dello scudo. Delle medaglie eseguite dal G. ne rimangono 78 II, New York 1904, pp. 190-194; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, Roma 1918, X, p. 17; XI, pp. 67, 78; G.F. Hill, Medals ...
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MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] Pane e un'incompiuta revisione dell'architettura salentina nel Rinascimento… Giuliano da Maiano, Francesco di Giorgio e A. M. da C. Rusciano, Napoli 1484-1501. La città e le mura aragonesi, Roma 2002, pp. 38-40; M. Maselli Campagna, A. M. da ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] ascolana che proprio Giorgio Paci con Giulio Gabrielli contribuirono a far nascere nel 225-237; Id., in Il Tempo del bello:Leopardi e il neoclassicismo tra le Marche e Roma (catal., Recanati), a cura di C. Costanzi - M. Massa - S. Papetti, Venezia ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] e quattro incisioni) inviate alla II Mostra d’arte marinara a Roma e la sala personale di incisioni alla XXI Biennale veneziana (1938 ’arte ai nostri giorni. Contemporaneamente, su invito di Giulio Carlo Argan fu dal 1955 autore per la Nuova ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] 1940-41), pp. 3-11; A. Ghidiglia Quintavalle, Nuove ascrizioni a Giulio e A. Campi, in Proporzioni, III (1950), pp. 170 s.; incis. dei Caracci (catal.), a cura di M. Calvesi-V. Casale, Roma 1965, p. 11, 30-33 e passim;F. Reggiori, Palazzo Aliverti, ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] p. 109 n. 13).
Nel 1564 è ancora a Roma e viene pagato per i ritratti di pontefici commissionati dal conte Nuova guida di Mantova, Mantova 1916, pp. 30, 68; P. Carpi, Giulio Romano ai servigi di Federico II Gonzaga, in Atti e mem. dell'Accad. ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...