DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] Besozzo e conservato al Gabinetto nazionale delle stampe di Roma.
Sulla base degli affreschi di Armeno è stato Caterina d'Alessandria e Nicola di Bari nella basilica dell'isola di San Giulio presso Orta e i cicli di S. Martino a Vicolungo, di S. ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] Congregazione del Carmine. Non si hanno notizie sugli ultimi anni di vita dell'artista, che morì a Roma il 23 genn. 1903.
Fonti e Bibl.: I. Capecelatro Ricciardi, Giulio Sabino e Adone e Venere. Dipinti di C. G., in D. Del Re, Rimembranze storiche e ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] del L. esistono opinioni discordanti. Alcuni sostengono che fosse figlio di un tal Giovanni (o Giuliano) Maria "del Adbacho […] in geometria et arithmetria peritus", venuto a Roma da Firenze nel 1507 e attivo in S. Pietro tra la fine del 1513 e il ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] per comporre l’intenso La morte di Luciano Manara (1884, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), esposto a Torino nel 1884 , Galleria d’arte moderna; un tempo appartenenti entrambi a Giulio Mylius), La lezione di geografia, replicato più volte (si ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] Campi; verosimile che egli lavorasse come aiuto di Antonio e Giulio (proprio allora attivi in S. Paolo). Verso il 1568, accostare al gruppo, la Cuciniera della collezione di A. Marchini (Roma), Cristo in casa di Marta e Maria della Gall. Estense ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] queste città non sono state fino ad ora identificate.
Fu sicuramente a Roma a partire dal 1779. Il 16 novembre Canova annotava nei suoi Quaderni se non è noto quali opere realizzò per il conte Giulio che il F., in una lettera indirizzata a Canova da ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] ed ornato dell'Accademia di Brera. Nel 1803 andò a Roma e, protetto dal cardinale Dugnani vi conobbe artisti e letterati, Fu poi a Mantova per disegnarvi le opere di Giulio Romano, su incarico della Commissione filantropica istituita dal generale ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] 'ospedale di S. Maria della Scala. Nel 1590 si recò a Roma per perfezionare gli studi di medicina e fu ben presto in grado di , storico e antiquario, Francesco Piccolomini, filosofo, e Giulio Mancini, cameriere segreto e archiatra di Urbano VIII, ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] di S. Colombano a Bologna, il quadro con la Madonna, il Bambino e i ss. Cecilia e Alberto della Pinacoteca Capitolina di Roma, le due tele con il Cristo deposto e l'Annunzio ai pastori nel presbiterio di S. Bartolomeo a Modena, le Storie della vita ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] , oppure pagata per suo conto ai procuratori Antonio Imbegies speziale in Pescheria e Giulio Mancini romano.
Una pianta prospettica della città di Roma (Uffizi Architettura, c. 274r), rimasta incompiuta, ma di grande importanza documentaria, fu da ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...