BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] s.d., pp. 124-126; F.M. Renazzi, Storia dell'Univer. degli Studi di Roma…,I, Roma 1803, p. 209; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, pp. 2, 135, 199; E. Re, Maestri di Strada, in Archivio della R. Soc. Rom. di storia Patria, XLIII (1920 ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] la prima attività di docente del B., che prese a svolgere dei corsi liberi nelle università di Sassari e di Roma. A Roma egli faceva inoltre le prime esperienze forensi, collaborando allo studio del penalista Cesare Fani e svolgendo nel contempo un ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] II concilio di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re di Francia.
Circa la metà 218-21, 227-53, 274-301, 311; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, I, Roma 1869, p. 349; XIII, ibid. 1879, p. 520; Gli uffici del dominio ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] lo spazio di sei anni, dall'86 al '91, e la prefazione al poema di Giulio Cesare Stella Columbeidos libri priores duo (Romae 1590), pure da lui pubblicato.
Le Orationes (Romae 1590, ma alcune già a stampa prima) ebbero più edizioni, unite al De stylo ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] particolare di Elisabetta, futura regina di Spagna. Tornato a Roma, il 21 ott. 1706 fu nominato chierico della Camera France...,III, Paris 1891, passim;P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni,I, Piacenza-Roma 1929, p. 17; II, ibid. 1931, pp. 177 ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia nel 1521 da Mariano e Minerva Alessandrini. Il padre era aggregato alla famiglia del cardinale Francesco Guglielmo Clermont, e per questo troviamo [...] lieve sgravio fiscale. L'E., in seguito, si recò a Roma più volte, e fu particolarmente benvoluto da Gregorio XIII. Il un'Enarratio in titulum "De interdictis", dedicata al cardinale Giulio Della Rovere (Vermiglioli, p. 13); ci ègiunta anche notizia ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] di docente, si dedicò alla stesura dell'opera.
Né Giulio III né Marcello II mostrarono interesse per il suo lavoro. 260; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Roma 1961, pp. 23 s.; C. Crispolti, Raccolta delle cose segnalate… la ...
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GAMBARO, Pietro Andrea
Guido Dall'Olio
, Pietro Andrea. - Nacque nel 1480 a Casalfiumanese, nei pressi di Imola, da Pietro Andrea. Oltre alla forma Gambaro, sono attestate anche Gambarinus e Gammarus [...] la stima e la fiducia dei legati di Bologna, i cardinali Giovanni e Giulio de' Medici (i futuri papi Leone X e Clemente VII), in di carriera: Leone X, infatti, lo volle con sé a Roma, in qualità di referendario e uditore del Sacro Palazzo. Con ogni ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] nominò suo consigliere e gli affidò parecchi incarichi. Fu spesso inviato a Roma (dal maggio 1561 al luglio 1563, dal 3 giugno alla fine d'una tendenza che è già propria d'un giurista come Giulio Claro, il grande peso che il B. dà alle legislazioni ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] II, pp. 122 S.; P. Adinolfi, La via Sacra o del papa, Roma 1865, pp. 127-34; M. A. Altieri, Li nuptiali, a cura di E. Narducci, Roma 1873, p. 143; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma 1909, p. 379; W. Von Hofmann, Forschungen zur Geschichte der ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...