GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] contratto, stipulato nel 1513, per il monumento sepolcrale a Giulio II. Alcuni mesi più tardi il Caro ringrazia il G (1903), pp. 87-95; C. Stornajolo, Codices Urbinates latini, II, Roma 1912, pp. 325 s. (dimostra errata l'attribuzione al G. da parte ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] . 1550, due giorni dopo la sua elezione, Giulio III lo nominò segretario, alle dipendenze di Girolamo Cóme, Paris 1907, pp. 38, 40, 47; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, pp. 53 s., 361; VIII, ibid. 1929, p. 52; H. Jedin, Storia del ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] esposte e per la spregiudicatezza di certe affermazioni. Intorno al libro e al suo autore si accesero numerose polemiche e a Roma si tentò anche di mettere l'opera all'Indice, ma senza effetto.
Il Trattato voleva dimostrare come non solo agli uomini ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] Sempre nel corso del 1497 svolse ambascerie in Germania ed a Roma. Nel gennaio del 1503 in un breve di Alessandro VI detto, ben poco: i versi in onore del Dati e l'orazione a Giulio II. A causa di ciò, probabilmente, in alcuni testi le sue opere ...
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GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] composizioni erano richieste anche per raccolte pubblicate fuori Roma, come nel caso dei Poetici componimenti per le nozze dei nobili signori Giovanni Giulio Pizzini de Thüremberg ed Anna Giulia Piomorta de Longhenfeldt… (Rovereto 1746). Tuttavia già ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] riferimenti mitologici ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del re di Roma. Rientrato nelle grazie di Napoleone, il C. nel 1804 venne riammesso nell'esercito.
Egli partecipò nel 1809 alle campagne di ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] del libraio Evangelista Tosino, su ordine del papa Giulio II: Geographia Cl. Ptholomaei a plurimis viris utriusque per Zeus, a buon diritto, un prodigio, ché opera grande alla grande Roma s'addice. Ma ora questo prodigio avvenne per i tuoi doni, o ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] Prato per studiarvi lettere e filosofia, e da lì si trasferì a Roma, prima al collegio "Mariano" poi al "Nazareno". Ancora adolescente , un sonetto Ad Amore e i due In morte di Giulio Perticari, costituirono, nel 1824, la raccolta Alcune rime (nel ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] rimpiangere i grandi suoi figli del passato: Giulio Cesare, Augusto, Pompeo, Scipione, Muzio particolarmente v. App. II, pp. 61-64); E. Levi, Il vero autore della canzone di Roma (B. di Cione del Frate da Siena), in Rendic. dei R. Ist. lomb. di sc ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] con onore, quindi a Pesaro e a Urbino. Trasferitosi a Roma, fu aggregato all'Accademia degli Umoristi e si assicurò il accolto nel Nobile Collegio dei medici, grazie all'appoggio di Giulio Arese, presidente del Senato milanese. Si dedicò quindi all' ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...