PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] Scritti scelti, introduzione di S. Zaninelli, I-III, Roma 2003; G. P. Discorsi parlamentari (1947-1968), Roma 2012.
Fonti e Bibl.: Nell’Archivio della Fondazione Giulio Pastore di Roma si conservano i fondi della segreteria confederale della LCGIL e ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] C. ed i suoi amici, particolarmente il Vettori, riponevano in Giulio la speranza di una forma più illuminata di governo mediceo.
Nel , il C. sostenne l'opportunità di rompere i legami con Roma, anche a costo di dovere cacciare di nuovo i Medici. ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] stor. per le prov. parmensi, s. 2, XXIX (1929), pp. 115-126; G. Drei, Giulio Alberoni, Bologna 1932, passim; Id., I Farnese. Grandezza e decadenza di una dinastia italiana, Roma 1954, pp. 247-278; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Varese 1969, pp. 209-232 ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] 30 luglio 1787, fu ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò . 315-327; N. Giacchi, Gli uomini d'arme nelle campagne napoleoniche, Roma 1940, passim; V. Adami, I ministri della Guerra ital. durante il periodo ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] i servitori.
Perfezionò la sua cultura a Perugia ma soprattutto a Roma, facendo forse un breve ritorno in patria prima del 1550, quando si suppone seguisse il conclave che elesse Giulio III. L'attività letteraria del F., protetto dal pontefice, prese ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] oppose i motivi di disgusto della Repubblica verso la corte di Roma, rammentando "che non era anchor dui anni, che se non 55, in occasione di ambascerie straordinarie per l'elezione dei pontefici Giulio III, Marcello II e Paolo IV, e dal maggio 1551 ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] conferimento dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore della politica spagnola, ambasciatore veneto Lorenzo Tiepolo così lo descrive nella sua relazione da Roma del 1713: "il cardinal Corradini ha avuto non poca ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] .
I rapporti con questo pontefice, presso il quale il fratello del D., il cardinale Giuliano, era potente e influente, si rivelarono subito buoni. Avvenuto a Roma nell'ottobre un episodio non molto chiaro, durante il quale dopo l'uccisione di un uomo ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] .
Nel 1720 l'I. fu incaricato dal papa di ottenere dalla Repubblica di Genova l'arresto del cardinale Giulio Alberoni, per poterlo processare a Roma. L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la Repubblica rilasciò l'Alberoni, ma il ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] , nel novembre 1917, il titolare Karl Julius (Giulio) Beloch era stato rimosso dall’insegnamento e internato, come mostra la diffusione di un’immediata seconda edizione (1939).
Morì a Roma il 28 marzo 1939.
Una Serie cronologica degli scritti di E. P ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...