GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] fu costretta a sposare Giampaolo Manfrone iunior, figlio di Giulio e Beatrice Roverella, condottiero d'armi per la Repubblica -153; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, I, Roma 1890, p. 214; I. Sanesi, Tre epistolari del Cinquecento, in ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] il controllo della Chiesa. Nel 1551 ottenne da Giulio III la nomina a commissario di Ravenna; nel 115; 1873, c. 195; Ceramelli Papiani, 6155; F. Ughelli, Italia Sacra…, III, Roma 1647, p. 751; N. Apolloni, Elogio di S. P., in Elogj degli uomini ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] questioni patrimoniali: contese l'eredità di Giulio Vittorio figlio naturale di Uguccio, di Valentini, p. 42; G. Sercambi, Le croniche, a cura di S. Bongi, III, Roma 1892, pp. 151-52, 157; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune di Firenze ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] retata della polizia seguita all’esplosione della bomba di piazzale Giulio Cesare. Paggi era estraneo ai fatti, ma scontò nazionale in strutture di potere permanente.
Al congresso di Roma del febbraio 1946, Paggi abbandonò il Pd’A assieme ...
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CAPODIVACCA, Antonio
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia padovana fra quelle più eminenti per censo e che avevano da secoli il predominio sulla vita cittadina. Nacque in data imprecisata [...] , Diarii, IV-LVIII, Venezia 1880-1903, ad Indices,sub voce Cao di Vacca; Dispacci degli ambasciatori veneziani alla corte di Roma presso Giulio II (25 giugno 1509-9 gennaio 1510), a cura di R. Cessi, Venezia 1932, p. 47; A. Bonardi, IPadovani ribelli ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune di Mantova, cariche [...] 1961, ad ind.; G. Coniglio, I Gonzaga, Varese 1967, pp. 272, 281; Giulio Romano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, introd. di A. Belluzzi, Roma 1992, ad ind.; L. Ventura, Lorenzo Leonbruno. Un pittore a corte nella Mantova di ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] la fretta del papa e dei progettista.
La morte di Giulio I I nel 1513 riportò il F. ad incarichi di Guicciardini, Carteggio 1ºdic. 1526-15 genn. 1527, a cura di P. G. Ricci, Roma 1965, in Fonti per la storia d'Italia, XI, pp. 118 s., 153, 160 ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] della Repubblica minacciando di rinnovare i monitori di Giulio II, e il B. fece intendere al , in Nuovo arch. veneto,IV(1892), pp. 243-318; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1928, pp. 99, 157-160, 163 s., 232, 245-254, 259, 263, 268, 272 s., 275 ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] , il 4 genn. 1505 il G. entrò solennemente a Roma con Guidubaldo, rimanendovi buona parte di quell'anno, per poi XXXIV (1899), p. 95; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Arch. stor. lombardo, s ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] del suo palazzo; e solo l'opposizione netta del padre impedì l'ospitalità. Giulio Cesare non riteneva infatti conveniente ospitare il figlio di un ribelle. Durante il soggiorno a Roma del 1589 Tasso scrisse al D. per chiedergli 30 scudi (Lettere, IV ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...