FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Girolamo da Treviso (Nova, 1983). A Genova il F. conobbe un ambiente artistico ricco di prestigiose presenze (GiulioRomano, Perino, Pordenone): l'esperienza si riflette in alcuni dipinti di devozione privata, collocabili sulla metà del quarto ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] da Praga, Alberto Magno, Pietro Canisio; disegnò inoltre le vetrate della chiesa con la SS. Trinità, sopra la pala di GiulioRomano per l’altare principale, e in controfacciata quella dedicata a Maria dell’Anima assieme a Gesù in trono e con Adamo ed ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Verona, raffigurante Iltrionfo di Tomiri e il Ratto delle Sabine.
Il F. difatti. superata l'inflessione mantovana alla GiulioRomano, che, a partire dalla metà degli anni Trenta, aveva condizionato tanta parte della pittura veronese, appare orientato ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] nel 1540 per eseguire le ante d'organo di S. Giorgio in Braida, e soprattutto dalla vitalità esuberante e grottesca di GiulioRomano, i cui disegni, con Storie della Vergine, furono dipinti a fresco nel coro del duomo di Verona da Francesco Torbido ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] ; Predica di s. Giovanni Battista, coll. privata; Il bagno di Venere e Marte ripreso da una composizione di GiulioRomano, già Minneapolis, collezione A.M. Clark; Ottani Cavina, 1976, I), dall’altro la sperimentazione sul dato naturale promossa ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] collaborazione di aiuti, tra cui forse Vincenzo Tamagni e Domenico Zaga (che potrebbe essere intervenuto nella sala detta di GiulioRomano). All’artista si devono inoltre la fontana dell’Elefante, in corso d’opera nel 1526, e una seconda fontana ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] 1583 è una Lapidazione di S. Stefano nella chiesa di S. Giorgio dei Genovesi a Palermo, copia del dipinto genovese di GiulioRomano (un’altra versione, fornita per l’oratorio palermitano di S. Stefano, porta la data del 1619); mentre più puntualmente ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Villa Madama alle pendici di Monte Mario, ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ma portata a compimento da GiulioRomano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui titolare dei modelli per le scene con Dedalo che costruisce ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] Campi, o l’Annunciazione della chiesa parrocchiale di S. Nicola di Isola Dovarese, in cui sembrano echeggiare i modi di GiulioRomano. Più difficile è l’attribuzione della Vergine col Bambino e i ss. Giovanni Battista e Nicola da Bari del Museo ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] arazzi vaticani e dagli affreschi di GiulioRomano nella sala di Costantino, attualizzati in e Bibl.: Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj…, a cura di J. Garms, Rom-Wien 1972, ad Ind.; M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Century Barberini Documents and ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...