TITO (T. Flavius Vespasianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio primogenito di Vespasiano e di Flavia Domitilla, nacque nel 39 d. C. Quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne [...] ancora nella linea di sviluppo degli ultimi ritratti giulio-claudi. Con la stessa pettinatura del ritratto capitolino imitante la testa ricciuta dei sovrani ellenistici.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 2, p. 31 ss.; R. West, Römische ...
Leggi Tutto
Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] centro cittadino e già nel I sec. d. C. era municipio romano. La parte delle mura esistenti - costruite nel Medioevo - poggia su quelle , un'iscrizione greca, un'anfora, un'iscrizione di Giulio Cesare e altre antichità. Il canonico Josip Djurovic fu ...
Leggi Tutto
Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] civium Romanorum, fondata (si crede) sotto la dittatura di Giulio Cesare o con la pace augustea. Dalla presenza di alcune ferrovia del 1927, è databile al III sec. d. C.
Il Ponte Romano, ancora esistente, ha 7 archi ed è lungo m 135, con le arcate ...
Leggi Tutto
Vedi ASCOLI SATRIANO dell'anno: 1973 - 1994
ASCOLI SATRIANO (Osculum, Asculum, Ausculum)
F. Tiné Bertocchi
Il sito della città antica, dauno-romana, coincideva all'incirca con quello dell'abitato moderno [...] Romani (Appian., Bell. Civ., i, 52). Caio Gracco e Giulio Cesare distribuirono il territorio ai coloni (Liber Coloniarum, pp. 210 piedi della collina come è testimoniato anche dal ponte romano sul Carapelle conservato e ancora transitabile.
Oggetto di ...
Leggi Tutto
ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] poco; la propria indipendenza. Nel 141-13S a. C. il Senato romano, a dirimere le perpetue lotte fra gli Atestini e Padova da un il diritto latino e nel 49 a. C. ottenne da Giulio Cesare, insieme a tutta la Gallia Transpadana, la cittadinanza romana ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Conimbriga
José M. Blázquez
Conimbriga
Città (lat. Flavia Conimbriga) della Lusitania, deve il suo nome a un insediamento della tribù celtica [...] Parte delle sue str utture sono sopra terra e par te sotterranee.
Lentamente, a partire da Augusto e durante la dinastia giulio-claudia, la città acquistò splendore e si ingrandì. In epoca flavia la trasformazione giuridica si accompagnò a un’intensa ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINA dell'anno: 1959 - 1994
COSTANTINA
M. Floriani Squarciapino
Città dell'Africa romana, in Algeria, situata sopra un'alta roccia calcarea elevata al disopra della pianura e isolata da un [...] ), una di Commodo (C. I. L., viii, 6994), una a Giulia Domna, due a Costantino, una a Graziano e altre. Tra le statue 1849, pp. 203-213; M. Cagiano de Azevedo, I "Capitolia" dell'impero romano, in Memorie Pont. Acc. Arch., S. III, V, 1940, p. 56 ...
Leggi Tutto
NYMEGEN (Noviomagus)
A. W. Byvanck
Città sulla Waal (Vahalis): il più importante abitato romano nei Paesi Bassi.
Sotto il Valkhof (il vecchio castello della città, oggi distrutto) si trovano i più antichi [...] con nomi di soldati della Legio. Nella fortezza stessa furono scavati avanzi del praetorium, dove fu trovato un ritratto di Giulio Cesare (del tipo detto di Pisa), eseguito all'epoca di Vespasiano, ed una grande quantità di oggetti diversi. Intanto l ...
Leggi Tutto
Vedi ORANGE dell'anno: 1963 - 1996
ORANGE
P. Wuilleumier
Città gallica dei Cavari, Arausio ricevé all'epoca di Cesare una colonia di veterani della seconda Legione, condotti dal padre del futuro imperatore [...] . Questo edificio, uno dei più antichi e meglio conservati del mondo romano, misura 19,50 m di fronte e 18,8o m d'altezza armi caratteristiche evocano la conquista della Gallia da parte di Giulio Cesare, mentre un trofeo navale celebra la sua vittoria ...
Leggi Tutto
GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] Revue numismatique, s. IV, III, 1903, p. 103; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., Stoccarda 1884, II, 3, pp. 241-251, tavv. LIII-LV; R , p. 159, tav. 75, 2; R. Andreotti, L'iconografia dell'imperatore Giuliano, in Bull. Com., LIX, 1931, pp. 47-58, tavv. I-II ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...