FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ; l'opera termina con un confronto provocatorio tra Giulio II e Leone X come promotori dell'arte del pp. 315-328; A. G. G., Il centenario di un celebre archeologo, in L'Osservatore romano, 26 genn. 1937, p. 7; E. Tea, Romanità in C. F., in Roma, XV ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] determinati valori.
Frontino
di Serafina Cuomo
Sesto Giulio Frontino fu, secondo Plinio il Giovane, uno m, cioè col valore di 1479,9 m, detta mílion e derivata dal miglio romano (miliarium, di 1478 m).
b) Unità di area. Vale quanto ora detto per ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] S. Simpliciano a Milano. L'uso di grandi tegole di tipo romano con coppi semicilindrici è largamente testimoniato nei secc. 10° e 11° della cattedrale di Aosta, della basilica di S. Giulio a Orta San Giulio, come di molti centri vicini alle cave di ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Italia settentrionale da esempi come il pulpito di S. Giulio d'Orta (Cochetti Pratesi, 1976b, pp. 35- pp. 305-309; G. Previtali, Alcune opere ''fuori contesto''. Il caso di Marco Romano, BArte, s. VI, 68, 1983, 22, pp. 43-68; Romanico mediopadano. ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] e il danese Giorgio Zoëga.
L'A. ventenne, del soggiorno romano non era più,tuttavia, un principiante. Fatto il proprio tirocinio 1853, pp. 35-38), nell'Elogio funebre dettato da Giulio Minervini e seguito da poesie commemorative, italiane e latine, ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] Toesca e, per le discipline archeologiche, di Giulio Emanuele Rizzo e Giulio Quirino Giglioli (relatore nel 1932 della sua tesi catalogo delle Sculture greche del V secolo del Museo nazionale romano (Roma 1953), trattando sia gli originali sia la loro ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] fu centro romano di modesta importanza, impiantato sul sito di un insediamento piceno. Il cristianesimo vi penetrò sul finire del sec. 4°, come attesta l'erezione del mausoleo di Flavio Giulio Catervio, di cui è pervenuto il sarcofago, del tipo a ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] di Roma, ove seguì gli insegnamenti di Emanuel Loewy e di Giulio Beloch, con il quale si laureò in storia antica nel giugno reggenza, dal 1908 al dicembre 1909, del Museo nazionale romano, vinto il concorso, venne inquadrato nel ruolo di direttore ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] in Piemonte, 8), Torino 1994; G. Carità, Itinerario architettonico, ivi, pp. 59-96, 129-142; G. Romano, Cantieri di aggiornamento: S. Costanzo al Monte e Orta S. Giulio. Sacra di S. Michele e chiostro di S. Orso ad Aosta, ivi, pp. 136-190: 177-183; C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ranuccio Bianchi Bandinelli
Antonio Giuliano
Muovendo da Benedetto Croce, Ranuccio Bianchi Bandinelli ha segnato un profondo rinnovamento negli studi sull’arte classica, superando la fase filologica [...] artistica attraverso il tempo. Gli studi sull’origine del ritratto romano, quelli sui sarcofagi del 3° sec. d.C., sulla fine dell’arte antica, Milano 1970.
R. Bianchi Bandinelli, A. Giuliano, Etruschi e Italici prima del dominio di Roma, Milano 1973.
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...