CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] legali, l'umanista Francesco Novello in una lettera all'allora cardinale Giulio de' Medici (Bandini, Catalogus, II, col.606).
Dopo il rimasta tra la non abbondante letteratura sullo Studio romano nel '400, ben diversamente devono essere valutati ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] regiade imperio che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di elezione papale e di . Ellero nella valle superiore del Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp. 121 n. 2, 193), che ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] nemine penitus discrepante, con Bartolomeo da Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano, I, ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] 1560 all'interno della chiesa collegiata i nobili Giulio Bussi e Troilo Cerri vennero assassinati da un presumibilmente composto anche il piccolo trattato rimasto inedito De Papatu Romano Antichristo assertiones ex verbo Dei et Ss. Patribus, che ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] 5 anni d'assenza - a Venezia. Partecipe, con l'amico Giulio Giustinian, alle riunioni dell'accademia "da guerra" - un'autoqualifica ; si sente dimezzato. Se non altro per questo il soggiorno romano gli è faticoso: gli sembra, confida al padre, "di ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] di Farfa e le altre opere di Gregorio di Catino, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, II [1879], pp. 425 s.). Con gli elementi raccolti Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio Cesare Rospigliosi, duca di Zagarolo. Questa in ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di segretario del Sindacato fascista dei professori universitari di Roma e le cariche di membro del direttorio del fascio romano e dei direttorio federale di Roma. Entrato a far parte della milizia fascista (MVSN), raggiunse rapidamente il grado di ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Noribergae 1598), in cui i temi trattati erano: "De principatu Romano"; "De lege Clodia de vi"; "De lege Cornelia de più significativi del suo tempo, e dal 1596 successore di Giulio Pace a Heidelberg. Al centro di tutte queste relazioni, come ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] preannunciato, in un discorso sulla scalinata del rettorato, dallo stesso D'Avack.
Conclusa la non facile esperienza del governo dell'ateneo romano, venne posto fuori ruolo., per raggiunti limiti d'età, il 10 nov. 1975, e a riposo il 31 ott. '80. Il ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] civile e canonico presso l'accademia ecclesiastica del Collegio Romano. Nel 1773 vestì l'abito ecclesiastico, e il pp. 3-15), partì da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per circa sette mesi a Vienna da ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...