Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] dirigente capace e privilegiata, l’antico Senato romano, che di Romolo era l’«illustre progenie» shadow of Constantine».
119 Zos., IV 5,1.
120 Zos., IV 5,1. F. Fatti, Giuliano a Cesarea, cit., p. 201 nota 17.
121 Amm., XXVI 4,4; confermato da Zos., ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] dei genitori). Così quelle scritte durante il primo soggiorno romano in casa dello zio Antici, ricche di vivace neghi d’aver mai avuto gioventù, valga per tutte quella a Giulio Perticari del 30 marzo 1821: «La fortuna ha condannato la mia ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] spiegabile della nostra era: la conquista di un imperatore romano da parte di un profeta galileo» (Ivi, p. la vita: io sono il liberatore, sono l’Anticristo!» (D. Merežkovskij, Giuliano l’Apostata o La morte degli dei, Sesto San Giovanni 1934, p. 234 ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] nell'immagine d'un Eroe, nella resurrezione del mito romano ed omerico.
Ventisettenne comandante della campagna d'Italia, nei secoli, ma non più incarnatasi dopo Alessandro e Giulio Cesare. Quanto si era fin allora insegnato nelle accademie ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] se non a un Fauno o altro dio boschereccio, mentre tutti a Helmstàdt sono piuttosto da assomigliare a divinità superiori. Il duca Giulio, come il Dafni dell'Egloga, ricevuti gli omaggi migliori, non deve spregiare i più rozzi. Né questo è il solo ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] la Ciociaria non era sopportabile. Quel che osservò nell'Agro romano lo indusse a scrivere uno dei libri più interessanti del nostro studiare nel Settecento genovese. Importante l'opera di GIULIO G!ACCHERO, Storia economica del Settecento genovese, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Niccolò Machiavello, Dialogo… Filosofo greco, Murco senatore romano, popolo romano, congiurati, Dialogo di un cavallo e un dato più frutto nella capitale, sotto gli "occhi del Governo" (A. Giuliano, G. L. e la Restaurazione, pp. 105-110).
Dopo il ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] . L'identica locuzione, con l'identico riferimento al popolo romano, si ripete nelle altre due lettere in quel gravissimo frangente fit papae,
«Homo papae», l'Imperatore romano, «del divo Giulio erede, successor di Traiano», coronato dalle mani ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] l'incarico di scrivere le Istorie fiorentine, che egli presenterà a Giulio, divenuto papa Clemente VII, nel '25; e saranno, di non logico - quella vivacità di adesione al mondo romano, che viene non soltanto intravisto, ma glorificato e posto come ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] con Eugenio Montale c'erano Gaspare Barbiellini Amidei e Giulio Nascimbeni, che stava scrivendo l'unica biografia autorizzata M. Dell'Arco (Bacco a Frascati, 1966), R. Alberti (Notturno romano per don Ramon, 1970). Dal 1974 si è voluto ampliare il ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...