(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] le conquiste visigote furono formalmente riconosciute dall’imperatore Giulio Nepote (475), il regno tolosano raggiunse ormai in declino non ritardarono la fusione tra V. e Romano-Ispanici, di cui fu notevole riconoscimento l’abbandono della vecchia ...
Leggi Tutto
Ramo della linguistica che studia, all’interno di una o più lingue o dialetti, il sistema dei nomi propri, i processi di denominazione e le loro caratteristiche. I nomi propri, infatti, presentano problemi [...] (C. Iulius Caesar Octavianus, figlio di Ottavio e adottato da Gaio Giulio Cesare). Lo schiavo manomesso assumeva il gentilizio del padrone, preceduto da un prenome romano di libera scelta e seguito, con funzione di cognomen, dal nome individuale ...
Leggi Tutto
Ufficio addetto alla redazione e al rilascio di documenti sovrani. È un’istituzione risalente alle grandi monarchie orientali (Egizi, Ittiti, Babilonesi ecc.), che continua nei regni ellenistici. La c. [...] dei Romani raggiunse una perfetta organizzazione in età giulio-claudia quando era costituita da quattro uffici (ab epistulis, a . Le c. dei regni romano-barbarici mantennero sostanzialmente l’organizzazione romano-bizantina, anche se semplificata.
...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e superato solo dalla Liguria e dalla Lombardia. La Venezia Giulia è anche una delle regioni italiane più ricca di miniere, d'Italia le venne però dagli ultimi tempi del dominio romano, allorché urgevano le minacce Ravenna, nuova capitale dell'Impero ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] : così è stato definito il romanzo di Melania Mazzucco “Sei come sei” (Einaudi) proposto agli studenti del liceo romanoGiulio Cesare, nella denuncia che le associazioni Giuristi per la Vita e Pro Vita Onlus hanno presentato alla Procura della ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 185 s.; G.B. Corradi, Schola humanitatis sub praeceptore Aelio Donato Romano, Romae 1654, c. A10; R. Sabbadini, A. M., saggio storico-letterario, Velletri 1878; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, I, Roma-Grottaferrata 1909, p. 264; G. Curcio, Quinto ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...