PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] 1851), Giuseppe, Michele (Roma 1816 - Firenze 1864). Il periodo romano si svolse sotto il segno del benessere, in un ambiente artistico , Philippe Musard, Oscar Comettant, Wilhelm Krüger, Giulio Alari).
In seguito alla sconfitta francese di Sedan ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] Malagigia cantor sopranus», sotto il maestro di cappella Romano Micheli (avendo rinnovato il contratto nel giugno di 1689. La sua corrispondenza include lettere indirizzategli dai cardinali Giulio Mazzarino e Federico d’Assia; questi l’aveva sentito ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] del primo Cinquecento è confermata da un documento anonimo romano del XVIII secolo, nel quale è riassunto sotto questo del 1571 alla volta di Ravenna, chiamato dal cardinale Giulio Della Rovere, arcivescovo della diocesi ravennate, alla costruzione ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] cappella lauretana vi era Annibale Zoilo, eminente compositore romano che aveva indirizzato la S. Casa verso una sonar nell’organo, op. 10 (Venezia 1615). Anche ai maggiori Giulio e Livia dev’essere stato assai prossimo: prova ne sono, per l ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] 1570 e il 1580 un Giulio fece parte del governo cittadino; tra il 1587 e il 1595 un Sebastiano (fisico e priore) ebbe la Vincenti del 1649, 1658, 1662 e nel catalogo del "libraio romano" D. Franzini, nel 1676).
Non ci sono pervenuti esemplari di ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] 'arte.
Al D. è stata attribuita una piccola biografia verdiana da F. Abbiati; con molta probabilità l'autore invece è Anton Giulio Barrili.
M. Bucarelli
Fonti e Bibl.: F. Fiorimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, IV,Napoli 1881, ad ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] "pasticci" di altri compositori; successi parficolarmente calorosi ebbe nel Giulio Cesare (2 febbraio 1724) e nell'Alessandro (5 maggio p. 43, e spec. 128-130; L. Cellesi, Un poeta romano e un sopranista senese,in Bullett. senese di storia patria, n. ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] (25 gennaio), poi al teatro Carlo Felice di Genova nel Giulio Cesare di G.F. Malipiero e, infine, al teatro dell ruolo di Scedeur (19 febbraio). Ormai familiare al pubblico romano, interpretò alle Terme di Caracalla Isabeau di Mascagni, diretta ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] di Liszt, avrebbe suscitato l'ostilità dell'ambiente accademico romano, inducendolo, dopo breve tempo, a interrompere il corso diresse presso la Società orchestrale romana il suo poema sinfonico Giulio Cesare (26 apr. 1881). L'esecuzione riscosse i ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] fra gli altri Antonio Cotogni e Gemma Bellincioni. Sul quotidiano romano La Riforma (25 giugno 1885) il critico Primo Levi ; fra gli altri, Toti Dal Monte, inviata a lui da Giulio Ricordi per averne un parere, fu giudicata "bravina assai" e con ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...