HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] P.C. Ioly Zorattini, Firenze 1980, pp. 95-100; Appendici, XIII, a cura di P.C. Ioly Zorattini, ibid. 1997, p. 33; GiulioRomano. Repertorio di fonti documentarie, a cura di D. Ferrari, II, Roma 1992, pp. 1151-1154; W. Popper, The censorship of Hebrew ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] (la cui paternità è ancora oggetto di dibattito: s'è fatto il nome del Sarimicheli, di Barolomeo Ridolfi, di GiulioRomano) e di Mezzane, dalla quale ultima proveniva il grosso della raccolta antiquaria vanto della famiglia. Né i Della Torre erano ...
Leggi Tutto
PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] e il 1545, celebra le imprese del pontefice nella lotta contro i turchi; in particolare, l’iconografia ricalca quella di GiulioRomano per sala di Costantino in Vaticano, e raffigura alcuni episodi della prima crociata, in uno dei quali compare un ...
Leggi Tutto
Romano (m. 366), successe a Giulio I nel 352. Di fronte al favore accordato dall'imperatore Costanzo II all'arianesimo, difese la dottrina di Atanasio. Arrestato dall'imperatore, per il suo rifiuto a convalidare [...] l'antipapa (365), riconoscendo L. come il vero vescovo di Roma, e l'imperatore non intervenne. Più tardi, divenuto imperatore Giuliano l'Apostata, L. si dichiarò nettamente a favore della fede di Nicea. A L. risale la fondazione della basilica di S ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] intraprese la carriera ecclesiastica: fu chiamato a Roma come cameriere di Giulio II e, quando lo zio fu elevato al cardinalato - il fu presto abbandonata. Quella parte del rione romano di Campo Marzio gli interessava particolarmente: riprese il ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] l'apertura di una nuova via - la via Giulia - interrotta da una grande piazza su cui sarebbe è rimasto definitivamente noto.
Fonti e Bibl.: Sebastiano di Branca Tedallini, Diario romano dal 3 maggio 1485 al 6 giugno 1524, a cura di P. Piccolomini ...
Leggi Tutto
Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] di Varsavia contro Wyszynski, che aveva teso la mano ai vescovi tedeschi in un gesto di riconciliazione dei popoli.
Tornando al pranzo romano del 1977, a tavola si parlò anche della Chiesa e Gierek tenne a dire che sua madre, pur avendo 85 anni ...
Leggi Tutto
Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] di un presbitero "tituli sancti Iulii et Callisti" negli atti del sinodo romano del 595 (M.G.H., Epistolae, I, 1, a cura ", 96, 1984, pp. 1039-83; Id., L'attività edilizia di Giulio I e la basilica al III miglio della via Aurelia ad Callistum, ibid ...
Leggi Tutto
(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] pantheon romano non sembra antichissima, perché il nome non figura nel più antico calendario. La sua -30 luglio: ludi Victoriae Caesaris). Il culto fiorì con la dinastia Giulio-Claudia; Traiano nel 113 volle associati, nel nuovo templum urbis da lui ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] di Roma furono raccolte all’inizio del 16° sec. sotto Giulio II nel cortile del Belvedere (Hermes di Prassitele; Apollo; Laocoonte si svolse fuori delle mura vaticane, presso il Collegio Romano, fondato anch’esso da Gregorio XIII, dove lavorarono C ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...