GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] -feudalità-potere sovrano in Sicilia nel sec. XVII: la Corte stratigoziale di Messina, Roma 1981, passim; A. Romano, Élites culturali, élites politiche e cultura giuridica a Messina fra Cinque e Seicento, in Istituzioni politiche e giuridiche e ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] 3 luglio 1584 il G., che aveva preso dimora nel palazzo romano presso S. Maria Maggiore (l'attuale palazzo Cassetta), acquistò per decorazione con Storie mariane, portata a termine da Giulio Morina nel 1592. Il pittore Bartolomeo Passerotti è autore ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Modena dal card. Ciocchi Del Monte, divenuto papa Giulio III, il quale soddisfece la pressante richiesta del vescovo V-VII, Roma 1950-59, ad Indices; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] . e F. Silenzi, Milano 1932, p. 227; Pasquinate romane, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Ind., sub voces Del Monte, Innocenzo e Giulio III; P. Sarpi, Ist. del Concilio Tridentino, a cura di C. Vivanti, I, Torino 1974, ad Indicem ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] come Amedeo Svajer, Matteo Luigi Canonici, Giulio Bernardino Tomitano, nuovi protagonisti di un mercato di Francia, all'identità tra la Chiesa e un pontificato romano connotato dall'infallibilità.
Sofferente per "varie flussioni pulmonari" ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di Melli ereditato dai fratelli maggiori, Troiano e Giulio, morti senza discendenti, dovette fuggire. Lasciò la Champagne Bourdaisière cercarono invano di opporsi al procedimento nel tribunale romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, futuro ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] fece ritorno a Roma dove riprese i suoi studi al Collegio Romano.
Dal 1564 al 1566 proseguì gli studi teologici. Nel 1565 e generale della Compagnia, e del cardinale di Santa Severina, Giulio Antonio Sartori, protettore dei copti, con l'ordine del ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] viva il re e mora il conte duca, la sua muletta e don Giuliano suo figliuolo. Stava il figliuolo in carrozza dell’istesso re, però può Si venne a creare una situazione complessa per il cardinale romano: se da un lato l’atteggiamento di Olimpia nei ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] precedenti l'entrata in guerra della Francia Urbano VIII inviò a Parigi come nunzio straordinario, a fiancheggiare il B., Giulio Mazzarino. Da questo momento il nunzio ordinario non ebbe che un ruolo secondario rispetto al ben più abile negoziatore ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] da poco nominato cardinale, anch'egli suo condiscepolo nel Collegio romano. La prima portò argomenti contro le tesi di G. finanziari. Rimase vedovo nel 1817. Dal matrimonio erano nati Giulio Cesare, poi barnabita col nome di Angelo, e Marianna, ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...