PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] pietà, o presso le banche o altri istituti autorizzati a fare operazioni di prestito sopra pegno (art. 1890 c. civ.).
Bibl.: Diritto romano: G. Segrè, Sull'età dei giudizi di buona fede di commodato e di pegno, in Studi in onore di C. Fadda, Napoli ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Giovane
Benedetto Nicolini
Giurista e riformatore religioso, nato a Capodistria nel 1498, morto a Tubinga il 4 ottobre 1565. Già doctor in utroque, giudice, professore universitario [...] Della creatione del nuovo papa Giulio III (novembre 1550), De' portamemi di papa Giulio III (novembre 1550); la libri proibiti veneto (1548), fiorentino (1553), milanese (1554) e romano (1559); e l'altra combattuta, in collaborazione con il Brenz, ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Mousèion e domina anche il paesaggio di A., ed è la tomba di C. Giulio Antioco Filopappo di Commagene (Paus., i, 25, 8), discendente dai principi di Siria, cittadino attico e console romano. Il monumento fu innalzato tra il 114 e il 116 d. C.
Se ne ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il piano per ripulire la laguna indirizzato al doge dall'idraulico romano Urbano Giovan Francesco Davisi - e il primo '700 Carlo Antonio Bertelli, Giulio Rompiasio, Giacomo e Maria Figari, Francesco Calcaneis, Geminiano Montanari. E difenderanno ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: "contaminata", pp. 68-71. Quanto alle "maniche larghe", Giulio Bistort, Il magistrato alle pompe nella Repubblica di Venezia. Studio storico ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Dizionario -, nel definire la "cosa", cui segue il richiamo legislativo romano e "unitamente" veneto, lo fa "con istile piano e quasi , del 15 maggio 1784, a un amico, l'abate Giulio Perini. Quanto meno incuria di stato il marciume cartaceo di quanto ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] piede nel cerchio magico del potere parecchi personaggi, da Giulio Contarini ad Antonio Diedo, da Francesco Foscari ad Alvise era il cardinale Rezzonico che, come scriveva Nani, era "tutto Romano e pensa[va] ad esser Papa") e dall'altro i ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] la guerra di Ferrara (310); un topos poi ripreso fin da Pio II e da Giulio II). Dà un esempio di tutto ciò la straordinaria descrizione che l'Anonimo romano fa dell'ambasciata "preziosa, moito adorna" inviata dai Veneziani a Mastino II della Scala ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] inadeguatezza dei parlamentari veneziani, e sullo scarso peso 'romano' della pattuglia veneta. Leggiamo in un articolo apparso La destra storica dopo l'Unità, pp. 327-485, e Giuliano Procacci, Le elezioni del 1874 e l'opposizione meridionale, Milano ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] al di là dei rapporti con il diritto romano o germanico che si possano stabilire per particolari avverta che un grosso vale due solidi ovvero 24 denarii; v. anche Giulio Mandich, Delle prime valutazioni del ducato d'oro veneziano (1285-1346), ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...