LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] di L. è databile fra il 949, anno dell'intronizzazione di Romano II, e il 959, anno della morte di Costantino VII medievali disponevano, quella eseguita in epoca tardoantica da Giulio Valerio. Queste redazioni ampliate (le "versioni interpolate" ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] erano già morti un fratello, sposatosi con una donna di nome Giulia, e una sorella, Laura; il primo lasciò una figlia, di far bruciare tutta la documentazione prodotta nel processo romano, ritenuta dai suoi funzionari troppo compromettente per i ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] (Firpo, 1981, I, p. 227) l'agostiniano siciliano Lorenzo Romano, il quale faceva da collegamento tra i gruppi del Napoletano, dove Calabria e poi ancora nel 1562, quando al posto di Giulio Pavesi fu nominato ministro delegato per il S. Ufficio a ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] i cardinali dati alla Chiesa, ultimo in ordine di tempo Giulio che, promosso nel 1801, sarebbe stato anche segretario di Stato dalle fonti coeve tra le quali si vedano: L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, I, p. 329; G. Spada, ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] il cui impianto si deve tuttavia fare risalire al cognato Giulio Cesare. Istituì inoltre un pubblico archivio notarile, ponendo . Istruito un nuovo processo e convocati i testi dal tribunale romano, il duca si rifiutò di mandarli fin tanto che non ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] cardinalato (presso Girolamo Polo, 1590); anche lo scrittore Giulio Cesare Croce compose un Canto in dialogo tra il 1592, per qualche tempo sembrò dover diventare la sede del Seminario romano). Così, trascorse l’estate 1595 a Soriano nel Cimino. All ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] i suoi maestri: Cesare Berarducci, Raffaele Marozzi, Giulio Giani, il grecista Basilio Zinanni, il filosofo Luigi Brescia 1962, pp. 33, 38, 224; O. Maiolo Molinari, La stampa periodica rom. dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 172, 432, 938; F. Malgeri, La ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] spiccato per gli spettacoli teatrali: suo segretario fu Giulio Cesare Bagnoli, poeta e tragediografo; la Nova (che sposò Bernardino Savelli) e Camilla (monaca domenicana nel monastero romano di S. Caterina da Siena). Restano un suo busto, opera ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Messa nella vita sociale, ibid. 1923.
Bibl.: Necrol., in Corriere d'Italia, 24 e 25 nov. 1925;in Boll. del clero romano, dic. 1925, pp. 1685 s.; A. Lancellotti, Giornalismo eroico, Roma 1925, passim; G. Anichini, Cinquant'anni di vita della F. U ...
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DEL BENE, Tommaso
Paola Benigni
Ultimo discendente di un'illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente a Firenze, il 9 novembre (del) 1652 da Giulio di Francesco, colonnello della fanteria italiana [...] il 2sett. del 1686. Nel corso di questo soggiorno romano egli ricevette inoltre anche il compito di informarsi sul eredi i nipoti, figli della sorella Artemisia e di Curzio di Giulio Cesare Doni di Perugia.
Fonti e Bibl.: Notizie biogr. generali ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...