Famiglia friulana probabilmente proveniente (sec. 13º) dalla Moravia e detta dei Cipronesi o Cipriani, i cui primi membri storicamente accertati sono Rodolfo e Corrado che, dal feudo di S. (1219) loro [...] di Francesco, ambasciatore veneziano (m. 1394), Iacopo, valoroso capitano che combatté contro Carlo VIII e Luigi XII, Girolamo (v.), Mario il Vecchio, figlio di Girolamo e come il padre apprezzato ingegnere militare, Giulio (v.), Germanico (v.). ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] regolatore progettato ed eseguito dal senese Girolamo Bellarmati, poi sostituito da Giulio Spinelli di Urbino. In tali anni furono pure in Francia varî membri della famiglia dei conti di Savorgnan, friulani, dei quali in un secolo e mezzo ben sette ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] anni dopo penetrò Settimio Flacco perlustrandolo per 3 mesi. Giulio Materno, alleatosi col re dei Garamanti, condusse una grande viaggiatore, italiano di nascita, ma francese d'elezione, Savorgnan di Brazzà, e quindi il Congo, che, sebbene inferiore ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] bombe di un chilo che l'allora tenente Giulio Gavotti portava in tasca per gettarle sul nemico . Rousseau, in Nuova antologia, XLX, (1910), pp. 309-321; F. Savorgnan di Brazzà, La navigazione aerea, Milano 1910; A. Varni, Dall'aeroplano all'elicottero ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Questo metodo è stato portato a estrema perfezione da Giulio Beloch nell'opera rimasta finora classica e insuperata Die in Annali di statistica, s. 6ª, X (1931); F. Savorgnan, Corso di demografia, Pisa 1931; S. Fogelson, Théorie mathématique ...
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UDINE (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Pier Silverio LEICHT
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo del Friuli, posta nell'alta pianura veneta (non molto fertile, essendo ricoperta da [...] chiesa di S. Chiara, decorata anche con affreschi di Giulio Quaglia, pittore comasco che lavorò molto a Udine fra il aiuto del re Sigismondo d'Ungheria, cacciò dalla città Tristano di Savorgnan. Questi però vi rientrò il 6 giugno 1420 con le truppe ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] Pubblici), p. 215.
47. Nel 1325 capitano della Torre di San Giuliano era il "nobilis vir Iacobus de Canali" (ibid., p. 14). Gomberto, Mazaman, Megano, Quintavalle, Ruzzier, Ruzzini, Savorgnan, Semitecolo, Sesendolo, Vizamano, Zancaruol e Zusto. ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] cui uomini si astennero quasi completamente dall'attività politica (Savorgnan S. Stae, classe II); solo altre due Balbi, Relazione, lettera VIII; cf. ibid. il discorso di Giulio Antonio Contarini S. Stae: "[...] giacché sempre più scarseggiano li ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] l'amore, in cui il B. fu involto, di una donna, Maria Savorgnan, che sua non poteva essere, e che però gli si offriva con una già allora, e certo negli anni successivi fino alla morte di Giulio II, il B. contasse per una sua sistemazione in Curia sul ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 1967, pp. 24 n. 17, 25 n. 20; F. Bornati Savorgnan d'Osopo, Gonzaga e Savorgnan, in Arch. veneto, s. 5, LXXX (1967), pp. 11 ; II, ibid. 1985, p. 101; I. Bini, Un ritratto di Giulio Romano dipinto da Tiziano in Civiltà mantovana (1985), 7, pp. 15-23 ...
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