CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] vescovo umanista di Arezzo, Gentile Becchi. Allo Studio pisano frequentò probabilmente, insieme con Giovanni, i corsi di I il suo consigliere più ascoltato G. M. Giberti. Ma, giunta la notizia che anche l'esercito spagnolo era comparso in Lombardia, l ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] dopo avere guidato l'ambasceria che a Marsiglia nell'aprile 1407 era giunta all'accordo con Benedetto XIII, al rientro in Roma lo attendeva si era tenuta ai margini rispetto al concilio pisano, ove non aveva inviato suoi rappresentanti nonostante le ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Studio fiorentino, e ha modo di frequentare l'Ateneo pisano. Nel frattempo rientra il contrasto tra Lorenzo de' clientela, una "famiglia" seconda solo a quella papale - sente che è giunta la sua ora. Ancora, al più tardi, nel 1526 Molosso - il ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] pose fine ai contrasti.
A quell'epoca era giunta in Palestina una flotta veneziana per collaborare alla Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091-1092, in Boll. stor. pisano, XXXIX (1970), pp. 15-29; G. Fedalto, La Chiesa Latina in ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Frescobaldi fu autorizzato ad armare quattro galee a Porto Pisano; a Roma le banchine del Tevere furono trasformate in cataloghi contemporanei della Biblioteca Vaticana sia dal fatto che è giunta fino a noi la maggior parte della collezione di Niccolò ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] bibliche per dare nuovo vigore all'argomentazione politica giunta al suo apice nei libelli dell'ultimo decennio della XXIII (1967), pp. 494-508; G. Arrighi La fortuna di Leonardo Pisano alla corte di Federico II. Dante e la cultura sveva..., in Atti ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] ricordata solo dal Libellus, che racconta come la spedizione, una volta giunta in Sardegna e sbarcata a Torres, raggiunse e prese Ardara (dove e leale con la coppia regnante. Al riguardo, un documento pisano del 10 nov. 1144 (cfr. ed. Besta, 1906) ...
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Por
s. m. inv. Acronimo di Programma operativo regionale. ◆ [Italo Masala] Farà il ponte verso le elezioni, dicono. E lui conferma: «Certo, la mia giunta non potrà essere di lungo respiro e quindi dovremo concentrarci su alcuni obiettivi»....