PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] (in Venegia per Agostin da Portese ad instantia di Iacomo Giunta, 1526) di Sigismondo Fanti e prima di una serie Torino, Biblioteca reale), per il rinnovo del pulpito di Nicola Pisano (British Museum) e per l’assetto architettonico absidale (British ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] però che il B. subì l'influsso delle idee diffuse nello Studio pisano, ove gli fu anche offerto un incarico che egli rifiutò perché "l 1760; Esposizione de' comandamenti della Chiesa,con la giunta di un trattato della giustificazione, 1760; tutti ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] verso Sud. L'armata e la flotta pisano-genovese che operava contemporaneamente non incontrarono una P. Csendes, Die Kanzlei Kaiser Heinrichs VI., Wien 1981; F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere, società e ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] in particolare nelle aree periferiche dello Stato, come il Pisano e la Lunigiana, nella Repubblica di Siena, nella Romagna misto tra il registro di cassa e la cronaca domestica, che è giunto fino a noi (Santi, 1991). Dalla prima opera eseguita in ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] dopo avere guidato l'ambasceria che a Marsiglia nell'aprile 1407 era giunta all'accordo con Benedetto XIII, al rientro in Roma lo attendeva si era tenuta ai margini rispetto al concilio pisano, ove non aveva inviato suoi rappresentanti nonostante le ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] disegni non finalizzati ad opere precise, in parte giunta a noi.
Si ha conoscenza di circa quattrocento , a cura di G. Cherubini - G. Fanelli, Firenze 1990, ad Ind.; Settecento pisano. Pittura e scultura a Pisa nel sec. XVIII, a cura di R.P. Ciardi, ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] bolognese, durante i quali ritrasse il pergamo di Nicola Pisano e l’arca di S. Domenico su richiesta del di un gruppo di allievi per la pubblicazione in facsimile, mai giunta in porto, delle antichità dei Musei Vaticani e Capitolini da incidersi ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] che incontrò Bonaparte, e fu da lui nominato presidente della giunta di Difesa generale, carica cui assolse dal 19 ottobre per esponenti dì ciascuna di esse: "Risorgimento" (Nicola Pisano); "Progresso" (Donatello); "Perfezione" (Michelangelo); " ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] il consiglio paterno, frequentò il corso giuridico dell'ateneo pisano, ove si addottorò in utroque iure nel 1778. Negli V. F. economista. Discorso storico ed economico. Con la giunta dei motti, sentenze ed aneddoti, che costituisce a tutt'oggi ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] presupposto del mutamento in -ss- registrato dal copista pisano del Redi 9.
Il più antico tentativo di individuazione che il nome di G. si sia sostituito a quello del Cavalcanti (Giunta, 1995).
Data la peculiarità della sua posizione storica, G. è l ...
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s. m. inv. Acronimo di Programma operativo regionale. ◆ [Italo Masala] Farà il ponte verso le elezioni, dicono. E lui conferma: «Certo, la mia giunta non potrà essere di lungo respiro e quindi dovremo concentrarci su alcuni obiettivi»....