GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] la maggioranza, dato che le difficoltà, il blocco del Porto Pisano da parte dei Genovesi, le avvisaglie di ribellione delle città è da considerare perduta. L'autoapologia del G. invece è giunta fino a noi, sia pure in forma di frammento, conservata ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] fece stanza per un breve periodo a Oneglia, dove conobbe il pisano Filippo Buonarroti con il quale collaborò, nella primavera del 1796, prestigiosi incarichi: nel 1815 la presidenza della Giunta superiore d'Istruzione pubblica e, quattro anni dopo ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] . fu concluso il 28 genn. 1334. Questa cappella è giunta intatta sino a noi.
Nel novembre 1336 G. era impegnato LXXV (1939), pp. 180-194; E. Carli, Sculture del duomo di Siena (Giovanni Pisano - Tino di Camaino - G. d'A.), Torino 1941, pp. 53-59; Id., ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Alagia, moglie di Moroello Malaspina di Giovagallo, imparentato per giunta con il ramo di Olivola della stessa famiglia, il vescovo tempo inoltre cercavano di opporre resistenza all'espansionismo pisano e proprio per questo avevano incentivato una ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Luminare maius di Giovanni Giacomo de Manliis (Venezia, Lucantonio Giunta, 1566). Il Durastanti, sollecitato dai quesiti sottopostigli dal e di non toscani nell'Università di Pisa, in Bollettino storico pisano, II (1933), p. 40; A. Solmi, A. Gentile ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] di fermare nelle acque di Milazzo il contingente pisano che tentava di riconquistare alla causa di Corradino 198, 259 ss.; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, I, pp. 86, 127, 191 ss., 207; J. Zurita, Anales ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] questi maneggi il padre morì, nel 1244. Il soggiorno pisano ebbe molta importanza per la formazione culturale dell'A., quindi termine post quem per la morte dell'A., si è giunti con un calcolo di approssimazione che, sulla base dei fogli mancanti ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] termine varie opere che aveva intenzione di scrivere: così non ci è giunta una storia della Chiesa di Roma da Martino V ad Eugenio IV, che Grosseto) che ha fatto violenza contro Taddeo Pisano, familiare e cappellano del cardinale Giovanni Arcimboldi ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] adriatica. Dal 1° febbr. 1956 si trasferì presso l'ateneo pisano, succedendo a F. Pierandrei; dal 1° nov. 1963 insegnò diritto venuta accentuando una particolare reazione al formalismo, che [era] giunta talora a derogare […] l'oggetto ed i fini della ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] al recupero dei castelli del Volterrano e del Pisano che erano stati occupati dai Napoletani. Allo spegnersi ), sebbene a quella data la procura per il rito non fosse ancora giunta - e di fatto non arrivò mai -, perché facesse saldare i molti ...
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Por
s. m. inv. Acronimo di Programma operativo regionale. ◆ [Italo Masala] Farà il ponte verso le elezioni, dicono. E lui conferma: «Certo, la mia giunta non potrà essere di lungo respiro e quindi dovremo concentrarci su alcuni obiettivi»....