ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] studiosi, infatti, attingendo dalle notizie fornite dal Diplovataccio, riferiscono degli scontri che egli ebbe con un altro giureconsulto, il Piacentino. Poiché questi aveva confutato in modo eccessivamente ironico la sua interpretazione al titolo De ...
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Teologo e giureconsulto musulmano di rito shafi‛ita, morto presso Damasco, nella quale città visse, nel 676 eg. (1278 d. C.).
Tra le sue opere giuridiche sono il grande ma incompiuto commento al maggiore [...] dei trattati di diritto di ash-Shīrāzī (v. Abū isḥā́q ash-shīrāzī) e il suo proprio manuale di diritto shāfi‛ita intitolato Minhāǵ aü-Tālibūn, pubblicato e tradotto difettosamente da L. W. C. van den Berg ...
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GÓMEZ de la CORTINA, Joaquín, marchese di Morante
Seymour de Ricci
Giureconsulto, erudito e bibliofilo spagnolo, nato al Messico nel 1808, morto a Madrid nel 1868. Nel 1840 rettore dell'università di [...] Madrid, dove occupava una cattedra di diritto, poi titolare di varie cariche pubbliche, il G. de la C. compose, con R. de Miguel, un Nuevo Diccionario latino-español (Lipsia 1867), ma è noto soprattutto ...
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Novelliere e giureconsulto francese, nato probabilmente nei dintorni di Rennes nel 1520, morto nel 1591. Studiò a Parigi, Poitiers, Angers, Bourges, Avignon, e, come pare sicuro, anche in Italia: certamente [...] valicò le Alpi quale soldato durante una spedizione francese in Piemonte. Ritornato nella nativa Bretagna, pubblicò i Discours d'aucuns propos ustiques facétieux et de singulière récréation, sotto lo pseudonimo ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] italiani. Il "Partito d'azione" 1830-1845, Milano 1974, ad Ind.). Il C. frequentò l'università di Roma, dove si dedicò a studi filosofici e matematici. Pervenne quindi al diploma di libero esercizio di ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] "absque ulla Magistri opera" asserisce lo stesso A. (Ptolemaeus parvus in Genethliacis iunctus Arabibus, Patavii 1652, pp. 3 non num.). Nei primi anni del secolo XVII si era già trasferito a Roma, dove ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] Viterbo il D. si trasferi tra il 1568 e il '69, al termine dela condotta di Gualdo, insieme col fratello Polluce, giureconsulto. Ancora per i tipi del Colaldi pubblicò nel 1573 la più nota delle sue opere letterarie: Del parto della Vergine libri tre ...
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Alberto Gandino (o, meno bene, Alberto da Gandino) da Crema, giureconsulto, fiorì negli ultimi decennî del Duecento. Da lui il diritto penale, fino allora piuttosto trascurato, ricevette una prima sistemazione. [...] Nelle Quaestiones statutorum (ed. Solmi, in Bibl. iurid. Medii Aevi, III) già aveva più volte toccato della repressione dei reati; più originale e d'importanza fondamentale lo scritto De maleficiis, di ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] , limitò la sua attività alla pratica legale e solo il 7 giugno 1635 vide riconosciuti i suoi meriti di giureconsulto, con la nomina a consigliere, senatore e avvocato patrimoniale generale della Camera dei conti.
Quest'ultima carica, che comportava ...
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RUFO, Publio Rutilio (Publius Rutilius Rufus)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Uomo politico e giureconsulto romano. Nato verso il 150 a. C., si distinse come pretore nella guerra giugurtina; console nel 105, ebbe [...] un comando come collega di C. Mario nella guerra contro i Cimbri; fu infine legato di Q. Mucio Scevola nella provincia di Asia il 98 a. C. In seguito a questa legazione fu accusato nel 92 di concussione ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...