LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] e filosofia, si iscrisse all'Università di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea. Dopo un breve soggiorno a Spoleto, nel febbraio 1671 si trasferì a Roma, dove si ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] era uno di quegli ecclesiastici che, per un abuso inveterato, svolgevano attività forense. Fece le sue prime esperienze di giureconsulto nella terra natia; dedicò le sue opere maggiori a s. Corrado, protettore di Molfetta, oppure a Veronica Spinola ...
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Famiglia patrizia pavese di incerta origine; i suoi primi rappresentanti appaiono nel sec. 12º, ma è già potente nel 13º con Zannone o Giovannone capitano del popolo a Pavia (1267) e capo dei ghibellini. [...] di Enrico VII, dopo essersi stretti ai Visconti con un patto di quasi vassallaggio. In questo tempo è noto il giureconsulto Beccario, podestà di Milano nel 1325-26, di cui resta a Piacenza un codice dantesco (detto Codice Beccario). Costretti di ...
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Nell’ordinamento feudale, insieme con l’auxilium (il servizio militare), il dovere del vassallo verso il signore, consistente nella partecipazione alla corte di quest’ultimo.
Nel diritto comune, parere [...] coincide con il momento più alto della scuola dei commentatori (14° e 15° sec.).
C. sapientis Dal 12° sec. in poi, il parere che il giudice aveva l’obbligo di chiedere al giureconsulto sul modo di decidere la causa, prima di pronunciare la sentenza. ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] (Donato, Niccolò, Pietro, Pomponio, Aurelia e lacoba), il C. a dodici anni, per interessamento dello zio materno, valente giureconsulto, che insieme ad altri maestri aveva curato la sua prima educazione nella cittadina natale, fu affidato a Niccolò ...
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HEINECKE, Johann Gottlieb (Heineccius, Eineccio)
Biagio Brugi
Filosofo e giurista, nato a Eisenberg l'11 maggio 1681, morto a Halle, il 31 agosto 1741. Si dedicò dapprima alla teologia, e poi alla giurisprudenza [...] 1723), a Francoforte sull'Oder (1727) e di nuovo a Halle (1733), tenuto dappertutto in grande pregio come giureconsulto dei più eruditi e dei più efficaci nell'esposizione sistematica.
Nei suoi numerosissimi scritti, raccolti dal figlio (Ginevra 1744 ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] degli incarichi che ricoprì negli anni Trenta del sec. XV, in cui doveva essere già maturo d'età.
Giureconsulto e cavaliere, ebbe posizione eminente nella città natale a giudicare, più che dalle molteplici proprietà immobiliari in essa possedute ...
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Giurista italiano (Udine 1879 - Milano 1965). Insegnò diritto industriale all'univ. Bocconi di Milano (1909-12), dir. commerciale nell'univ. di Catania (1912-15), dir. processuale civile a Padova (1915-35) [...] , e diresse la Rivista di diritto processuale civile. Collaborò alla redazione del codice di procedura civile del 1940. Avvocato e giureconsulto di fama, la sua indagine ha spaziato in tutta l'area del diritto, mirando con ricchezza d'idee nuove alla ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] nella villa della famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei giureconsulti e fu podestà di Milano dal 1815 al 1819; Giuseppe (1757-1811) fu deputato della Fabbrica del duomo; due figlie ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] e ora non più accessibili perché distrutte nel 1943 durante la seconda guerra mondiale - si apprende che era attivo a Napoli come giureconsulto già nel 1423 e che nel 1499 era ancora vivente.
Lo I. fu autore di versi sia in latino sia in volgare ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...