COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] IV, entrando con gli ordini minori negli uffici di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] 1480) fu vescovo di Fréjus, Niccolò cardinale, Pietro arcidiacono, Francesco sacerdote e diplomatico, Ettore giureconsulto e abile diplomatico, Paride diplomatico e politico.
I legami matrimoniali del gruppo familiare - tradizionalmente privilegiati ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] il padre lo aveva avviato, il F. dedicò dopo la laurea alcuni annì di pratica nello studio di G. Federighi, celebre giureconsulto e amico di famiglia. Fin dalla gioventù mostrò, inoltre, uno spiccato interesse per la musica e la poesia, un connubio ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] . Agli inizi del 1390 era di nuovo a Padova, dove compare come teste in un atto notarile rogato in casa del giureconsulto Filippo Cassoli, trasferitosi da poco nell'università padovana: il Gloria (I, p. 246) ha ipotizzato al proposito che anche il F ...
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Nobile famiglia milanese, i cui primi ricordi risalgono forse al sec. 11º, e la cui nobiltà fu riconosciuta nella revisione operata dall'arcivescovo Ottone Visconti nel 1277. Quattro suoi membri, Ambrogio, [...] il nipote Renato (m. 1543), letterato di qualche merito. Del ramo dei conti di Melzo, si ricorda Scaramuzza (m. 1527), giureconsulto, vescovo di Como (1508) e cardinale (1517), infine, vescovo di Piacenza (1522). Del ramo dei conti di Melzo principi ...
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Giurista, nato a Pisa il 21 ottobre 1832, ivi morto il 18 maggio 1921. Insegnò a Pisa, come supplente, diritto patrio e commerciale (1860); poi, come professore ordinario, diritto commerciale (1867), istituzioni [...] legis actiones nell'antico diritto romano, Pisa 1868; Storia della procedura civile romana, ivi 1885; Della scelta dei giureconsulti e delle loro opere fatta dai compilatori delle Pandette (quattro memorie in Annali d. università toscane, XX e in ...
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VICINI, Giovanni
Nato a Cento il 20 giugno 1771, studiò giurisprudenza a Bologna. Costituitasi la Repubblica Cispadana (1796), fu deputato di Cento al Congresso cispadano e fu nominato presidente del [...] il 26 dello stesso mese dovette rinunciare di fronte alla restaurazione pontificia. Esule a Marsiglia, rientrò in Italia e morì a Massa Lombarda il 12 gennaio 1845.
Bibl.: G. Vicini, Memorie biografiche del giureconsulto G. V. da Cento, Aquila 1882. ...
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PARERE
Mario Bracci
. È una dichiarazione di rappresentazione, l'espressione cioè di un convincimento, di un'opinione o di un consiglio che in virtù di particolari conoscenze è manifestata da un soggetto [...] può essere espresso sotto forma di parere, ma la scienza giuridica ne ha particolarmente elaborata la nozione.
I giureconsulti romani ebbero quale loro massima attività autorevolissima il respondere a coloro che andavano a consultarli non solo su ...
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MANILIO, Manio (M′. Manilius, P. filius, P. nepos; in alcune fonti il prenome è, pare per errore, Marcus)
Giuseppe CARDINALI
Emilio ALBERTARIO
Distintosi già nell'eloquenza, M. fu pretore nel 152 a. [...] suoi ordini in qualità di tribuno militare. Nel 148 gli successe nel comando L. Calpurnio Pisone.
M. fu anche rinomato giureconsulto. Con P. Mucio Scevola e M. Giunio Bruto è ricordato da Pomponio come fondatore dello ius civile. Ricercatissimo come ...
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Uomo politico e giurista, nato il 26 luglio 1822 ad Affoltern, nel Cantone di Zurigo, morto il 13 gennaio 1879 a Losanna. Studiò leggi a Heidelberg, Berna e Zurigo, e si dedicò giovanissimo alla politica, [...] , e lo costrinse a dimettersi. Nel 1875, l'Assemblea federale lo nominò membro del Tribunale federale. Fu giureconsulto e scrittore politico apprezzatissimo, e di lui meritano ancora di esser ricordate le seguenti opere: Die Schweizerische Demokratie ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...