LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] per motivi di opportunità politica. La madre del L. fu una certa Lena, mentre il padre era Niccolò di Piero di Giusto, giureconsulto di buona fama e politicamente filofiorentino.
La prima notizia che si ha del L. lo dà a Montecatini Val di Cecina il ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] visse per lungo tempo a Verona (dove come i suoi più stretti congiunti godeva della cittadinanza), distinguendosi come giureconsulto e ricevendovi dai locali signori l'investitura a cavaliere. Fu in un'epoca imprecisata, posteriore al matrimonio, che ...
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LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] la morte del padre); in ombra sono gli anni della giovinezza e della sua formazione. Ebbe per fratello Pietro, celebre giureconsulto. Entrato nell'Ordine dei frati minori, almeno dal 1356 il L. godette di un seggio canonicale nella cattedrale della ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] e filosofia, si iscrisse all'Università di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea. Dopo un breve soggiorno a Spoleto, nel febbraio 1671 si trasferì a Roma, dove si ...
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DE LUCA, Carlo Antonio
Pier Luigi Rovito
Terzogenito del conte Marcello e di Amodea Figlioli, nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 12 maggio 1613. Avviato al sacerdozio, solo dopo aver ricevuto gli [...] era uno di quegli ecclesiastici che, per un abuso inveterato, svolgevano attività forense. Fece le sue prime esperienze di giureconsulto nella terra natia; dedicò le sue opere maggiori a s. Corrado, protettore di Molfetta, oppure a Veronica Spinola ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] (Donato, Niccolò, Pietro, Pomponio, Aurelia e lacoba), il C. a dodici anni, per interessamento dello zio materno, valente giureconsulto, che insieme ad altri maestri aveva curato la sua prima educazione nella cittadina natale, fu affidato a Niccolò ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] degli incarichi che ricoprì negli anni Trenta del sec. XV, in cui doveva essere già maturo d'età.
Giureconsulto e cavaliere, ebbe posizione eminente nella città natale a giudicare, più che dalle molteplici proprietà immobiliari in essa possedute ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] nella villa della famiglia ad Arcore.
Degli otto figli, il primogenito Cesare (1755-1820) fu ammesso nel 1779 al Collegio dei giureconsulti e fu podestà di Milano dal 1815 al 1819; Giuseppe (1757-1811) fu deputato della Fabbrica del duomo; due figlie ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] e ora non più accessibili perché distrutte nel 1943 durante la seconda guerra mondiale - si apprende che era attivo a Napoli come giureconsulto già nel 1423 e che nel 1499 era ancora vivente.
Lo I. fu autore di versi sia in latino sia in volgare ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] del padre l’anno seguente, il bambino si trasferì con la madre a Reggio nell’Emilia.
Era suo prozio l’omonimo Agostino, noto giureconsulto che fu ministro del duca di Modena e autore di un’opera all’epoca molto stimata: l’Ateneo dell’uomo nobile, un ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...