Giureconsulto (m. Vercelli 1544). Consigliere di Carlo V, re di Spagna, di Francesco II Sforza, di Carlo II duca di Savoia. Durante il sacco di Roma, trattò con Clemente VII per la resa di castel S. Angelo. [...] Nel 1530 fu nominato consigliere di Francesco II Sforza, e l'anno dopo di Carlo III duca di Savoia ...
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Giureconsulto canonista (n. nel Quercy - m. Poitiers 1343). Insegnò diritto canonico nell'univ. di Tolosa e forse a Parigi e Poitiers. Si ricordano di lui una lettura al Sesto, un'altra sulle Clementine, [...] un apparato alle Estravaganti di Giovanni XXII e un Sacramentale contenente materia canonica e teologica. Fu abate del monastero di Montierneuf a Poitiers ...
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Giureconsulto romano (sec. 2º d. C.), forse vissuto in epoca anteriore ai Severi, oppure sotto Adriano. Gli si attribuisce il senatoconsulto Tertulliano. Da alcuni è stato identificato col padre della [...] Chiesa dello stesso nome. Dai frammenti di sue opere, conservati nel Digesto, risulta che scrisse Quaestiones e un libro De castrensi peculio ...
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Giureconsulto romano (n. dopo il 170 a. C.). Augure tra il 140 e il 129, acquistò in tale funzione grande prestigio (sì da essere spesso designato come l'"augure S."); fu console (117); durante le guerre [...] civili (88) difese coraggiosamente in senato, dinanzi a Silla, Mario il Giovane. Fu giurista rinomato ...
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Giureconsulto (n. Perugia - m. ivi forse 1492). Insegnò diritto a Perugia (1450-68, 1472 e dal 1477), Ferrara (1469-71) e Pisa (1473-76), e divenne celebre, oltreché per il suo insegnamento, per la sua [...] consulenza. Lasciò infatti quattro libri di Consilia oltre a letture sul Digestum vetus e sul Codex ...
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Giureconsulto canonista (n. Trani - m. Lione 1245). Discepolo di Azzone a Bologna, vi insegnò a lungo diritto canonico. Fu nominato cardinale nel Concilio di Lione. La sua opera maggiore è una Summa super [...] rubricis Decretalium (di Gregorio IX), scritta fra il 1241 e il 1243 e divenuta presto meritatamente autorevole ...
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Giureconsulto (Padova 1385 - ivi 1453), autore di commentarî ai Libri feudorum e di Consilia (1477). Altri A. (sec. 14º-15º), autori essi pure di consilia, furono Pietro (n. Padova 1401) e Francesco; di [...] un Iacopo A. il Giovane (m. Ferrara 1500), anch'egli giurista, non si conserva alcuno scritto ...
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Giureconsulto perugino (m. forse Perugia 1447), autore, tra l'altro, di una Lectura alla seconda parte dell'Infortiatum, di alcune Repetitiones e di un trattatello in materia di società. Persona molto [...] influente nella sua città, gli furono spesso affidate delicate ambascerie presso i pontefici e la signoria fiorentina ...
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Giureconsulto bolognese d'origine toscana (sec. 13º), figlio del capo democratico Useppo Tosco. È ricordato nella matricola della Società dei Toschi del 1259. Scrisse dei casus al Digesto vecchio, all'Inforziato [...] e al Codice, che nelle edizioni del sec. 16º si trovano regolarmente intercalati nella glossa accursiana ...
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Giureconsulto (Hohendorf 1721 - Lipsia 1758), prof. nell'univ. di Lipsia: si occupò anche di storia e di filologia. Scrisse, tra l'altro, una Historia iurisprudentiae romanae (1754, 6a ed. 1806). I suoi [...] lavori minori furono raccolti da C. A. Klotz (Opuscula ad historiam et iurisprudentiam spectantia, 1767) ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...