Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Battista definiva il diritto come l’opera di risolvere le controversie e attribuiva carattere religioso all’ufficio del giureconsulto, invitando a rinunciare a ogni discussione su un diritto divino che ci rimane ignoto e può solo essere rammemorato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] , in un breve commento (Comm. Dig. 17, 1, 29, 4, 1585, f. 104 ra-b) a un testo (nientemeno!) del giureconsulto Domizio Ulpiano. La fattispecie riguardava l’ipotesi del fideiussore che, convenuto in giudizio, aveva omesso di usare una valida eccezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] utile nell’analisi della società e, di conseguenza, come principio motore dell’attività umana, e pur essendo uno stimato «giureconsulto», non va al di là del valore pragmatico e quantitativo dell’equivalenza fra utile e pubblica felicità.
A Thomas R ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] contemplazioni sono chiamate a regolare i rapporti sociali". Perciò "egli aveva sempre dinanzi alla mente di formare il giureconsulto secondo l'odierno stato della legislazione" e o credea che il professore dovesse intrattenersi in special modo su ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] iuris canonici et civilis, a cura di M. Ascheri - E. Brizio, Siena 1985, p. 145; D. Maffei, Prospero Rendella giureconsulto e storiografo. Con note su altri giuristi meridionali, Monopoli 1987, pp. 32, 52-54; A. Cernigliaro, Patriae leges privatae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] altri giacciono manoscritti.
L’opera di Baldo. Per cura dell’Università di Perugia nel V centenario dalla morte del grande giureconsulto, a cura di O. Scalvanti, Perugia 1901 (in partic. O. Scalvanti, Notizie e documenti sulla vita di Baldo, Angelo ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] Engelmann, Die Wiedergeburt der Rechtskultur in Italien durch die wissenschaftliche Lehre, Leipzig 1938, ad Indicem; G. Barni, C. Castiglioni giureconsulto milanese e i suoi consilia, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] scritte da' letterati del Friuli, 3° vol., Udine 1780, pp. 376-98.
P. Antonini, Di Tiberio Deciano celebre giureconsulto udinese, Bassano 1858.
A. Marongiu, Tiberio Deciani (1509-1582). Lettore di diritto, consulente, criminalista, «Rivista di storia ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Rosa Gaspara, dalla seconda moglie, Barbara Barbavara, con cui si sposò in tardissima, età.
Ascritto al Collegio dei giureconsulti, si fece abbastanza rapidamente strada nelle cariche del ducato. Esordì come vicario pretorio della città di Cremona e ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] mesi dopo la morte, avvenuta a Pisa il 16 marzo 1768.
Gli elogi, anche in seguito, ricordarono in lui non un "sommo giureconsulto" ma lo "storico paziente e diligentissimo". Fu sepolto nella chiesa di S. Antonio dei servi di Maria in Pisa dove, in ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...