GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] , London 1986, pp. 178 s., 198 (= Variorum reprints, VII); W. Boni - M.G. Fiorini Galassi - E. Ribezzi, G. da S. giureconsulto, Suzzara 1987; F. Martino, "Lecturae per viam additionum" nel ms. 1317 della Biblioteca capitolare di Lucca, in Quellen und ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] fare, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, s. 3, I (1947), p. 301; G. L. Barni, Le lettere di A. Alciato giureconsulto, Firenze 1953, pp. 17, 95, 237; F. Calasso, Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 584; V Piano Mortari, Ricerche ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] Liber recordationum è stato edito da V. Valentini, Il "Liber recordationum" (1389-1437) di Gozzadino di Simonino Gozzadini, giureconsulto bolognese, Milano 1970.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Provvigioni in capreto, vol. 6 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Hotman, arztore dell'Anti-Tribonian (1567), chiedeva che il re radunasse una commissione "composta di un certo numero di giureconsulti insieme ad alcuni uomini di stato e altrettanti avvocati e pratici, scelti tra i più ragguardevoli del regno; con l ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] il quale sarebbe avvenuto il passaggio dal delitto al contratto, attraverso la dazione in garanzia di un terzo.
Il giureconsulto Gaio nelle sue Istituzioni (3, 88) dice "omnis obligatio vel ex contractu nascitur vel ex delicto"; in un frammento ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] complessità, tale da investire l'intera personalità di B. da Sassoferrato, sia stata per la prima volta intravista da un giureconsulto che, pur nella scia del metodo bartolistico, per l'età stessa in cui visse, aveva dimostrato per chiari segni, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] e considerata da Grozio, con le contingenti leggi positive e storiche, che pure esistono e che il grande giureconsulto olandese pareva non avere tenuto nel debito conto.
Vico riscopriva così lo studio del diritto, tanto sviluppato nella ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Il documento fu sottoscritto dal luogotenente fiscale Sigismondo Landini alla presenza del segretario Tornaquinci e dell'illustre giureconsulto e consigliere Giovan Battista Neri Badia. Tramite il marchese Ferdinando Bartolomei, G. faceva presente ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] fondamentale, e mantiene caratteristiche didattiche. Il giurisperito «non sa che la legge» (dunque il codice), il giureconsulto ha responsabilità sistematiche, con un orizzonte di conoscenze ampio della scienza giuridica e della sua storia. È ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] ambiguo il senso (per esempio, la pubblica ricchezza) …. La definizione accolta nelle Istituzioni [di Giustiniano] ricavata … dal giureconsulto Ulpiano, rispecchia l’opposizione tra lo Stato e i singoli. Il ius publicum regola i rapporti politici ...
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giureconsulto
s. m. [dal lat. iurisconsultus, poi iureconsultus, comp. di ius iuris «diritto» e consultus «esperto», da consulĕre «consultare, deliberare»]. – Studioso ed esperto del diritto, che, avendo profonda conoscenza delle disposizioni...
responso
respònso s. m. [dal lat. responsum, der. di respondēre «rispondere»]. – 1. Risposta di un oracolo: i r. di Apollo, della Sibilla; uscian quindi i responsi De’ domestici Lari (Foscolo); per estens., risposta solenne o decisiva: attendere...