POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] intanto molto probabile che le cifre tramandateci per i primi otto censimenti romani (quello di Servio Tullio e poi quelli degli anni 508, 503, stato civile, che oltre ad avere un contenuto giuridico e morale, si riflette nel fenomeno della natalità ...
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PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...]
V. tavv. IX e X.
Organizzazione, traffico e regime giuridico.
L'attrezzatura moderna dei porti risale nelle sue grandi linee alla e ad altre costruzioni.
Accanto ai porti sul mare, i Romani diedero sviluppo ai porti fluviali, sia a quelli posti alla ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] e O.-E. che predominano nel resto della città. Dalla piccola Torino romana si è così passati alla grande città moderna: dai 3 km. di prima di essere a loro volta una nuova base giuridica indiscutibile. La nuova signoria sabauda di Torino si ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] Moel Mud o dal re Marsia già prima dell'occupazione romana. Su terreno più saldo potremmo credere di trovarci quando si che si riferiscono a un'antichità più remota sono probabilmente quelli giuridici. Il re Hywel Dda (907-948) fece raccogliere ed ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] , intuizionistico e descrittivo, che, partendo dall'antichità greco-romana, arriva sino al 1839, anno della fondazione della Società fu raccolta e fu svolta dal punto di vista giuridico dalla scuola positiva di diritto penale, la quale sorse ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , riordinata nel 1934-35; la collezione di antichità greco-romane ed egiziane; il gabinetto delle monete e l'armeria cui di dare all'Europa una magna charta territoriale, garantita giuridicamente dal solenne riconoscimento di tutti gli stati. Ma se ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] il principio di nazionalità dovesse essere la base giuridica della spartizione dell'eredità turca, alcuni dei nuovi Sloveni su 12 milioni di abitanti, due non sono nemmeno slavi. Nella Romania, poi, su circa 18 milioni di cittadini, 4 press'a poco non ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] a cui si dava volentieri anche la migliore società romana, che trovava modo di spendere in alcune taberne con e per il moderno italiano: E. Gianturco, Albergatori, in Enciclopedia giuridica; G. Bertagnolli, Albergatori, in Digesto italiano, II, 2, ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] universalità del suo ingegno domina in piccolo e in grande la romanità tutta quanta, né è estraneo alla grecità, e giganteggia dal forme del Märchen, della favola, del mito, delle antichità giuridiche stesse; ma la sua passione fu, come quella di un ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] 's) pleasure", ove si applica all'amore la distinzione giuridica tra proprietas e usus. La migliore formulazione, in Inghilterra, Cesare provoca una congiura tra i difensori della libertà romana, soprattutto Cassio e Casca; essi persuadono Bruto, che ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...