Il biglietto di banca o banconota è un buono emesso da una banca a ciò autorizzata e che questa si obbliga a pagare a vista e al portatore; quando tale titolo invece è emesso dallo stato, per lo più per [...] ci importa uotare che, nella sua fisionomia economica e giuridica attuale, il biglietto è il risultato di una spontanea toscane, con l'incarico di liquidare la fallita Banca romana, diede finalmente alla circolazione fiduciaria una base tassativa e ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] pseudo-Demostene (in Phorm., V, 15); Plutarco (De lib. educ., 7) conferma per l'eta romana l'uso greco di affidare le navi agli schiavi. Precisare la figura giuridica del ναύκληρος è uno dei più gravi problemi dell'antico diritto commerciale greco.
L ...
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Un'indagine che combini i problemi e i risultatì di discipline specializzate della scienza dell'antichità - archeologia, topografia, storia, epigrafia, linguistica, ecc. - è l'unica che possa dare un quadro [...] è ridotta a formulario: caso frequente nei testi religiosi e giuridici. Ultimamente però l'indagine si sta allargando anche a espressioni reciproco che dal 7° secolo continua fino all'età romana: i prestiti indoeuropei non vanno considerati in blocco, ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] segg.
Il contratto di commenda.
Il diffondersi nel sec. XI di quel rapporto giuridico che fu il contratto di commenda (accomendacio), forse ignoto ai Romani ma già conosciuto nel diritto consuetudinario dell'alto Medioevo, è intimamente connesso col ...
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Il grande campo nel quale svolge la sua attività tutto quanto si riferisce al miglioramento dell'uomo è diviso fra l'eutenica e l'eugenica, che mirano entrambe a questo fine: trasformare la presente collettività [...] gli studî di eugenica si costituiva in Roma nel 1913 in seno alla Società romana di antropologia e di esso facevano parte G. Sergi, S. De Sanctis colpa alcuna, sono contrarie ai diritti morali e giuridici. Perciò la chiesa cattolica le riprova (cfr. ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] ufficiale civile vice sacra iudicans. Anche l'amministrazione militare romana ebbe i suoi comites. Due comites domesticorum si trovano però presto a mutare il carattere e la natura giuridica del potere comitale. Le funzioni proprie del conte passano ...
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Accampamento o campo militare dei Romani (sulla pianta e distribuzione di esso v. accampamento; cardine; castello). L'origine dei castra romani è stata a lungo discussa e controversa. Da molti oggi ancora, [...] castro e senza fossato).
Sotto la protezione dei castri romani si raccoglievano gli abitanti dei dintorni a esercitare il loro forze proprie nuove e più efficaci forme di ordinamento giuridico e territoriale. Numerosi castelli furono costruiti per la ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] dall'ammissione nella cittadinanza e dalla equiparazione giuridica coi Dori di elementi indigeni. Nelle e hanno generalmente i caratteri di formazioni artificiali. Nell'epoca romana l'istituto delle tribù non soltanto continua nelle città di ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] ὑποδιοικηταί e οἰκονόμοι dei distretti e dei villaggi. Sotto i Romani, diocesi è in Egitto l'amministrazione del fisco, alla 5000 anime. Il termine suburbicario, che nel linguaggio giuridico romano designava i distretti limitrofi al territorio dell' ...
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POZZUOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Amedeo MAIURI
Città della provincia di Napoli (da cui dista 12 km.), situata nella regione flegrea sopra [...] commercio mediterraneo.
Dubbia e controversa è la situazione giuridica di Pozzuoli nell'età di Silla e nella restano, entro la costruzione dell'attuale molo, tracce della poderosa gettata romana a pilastri ed archi (opus pilarum), che per la sua ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...